di Michelangelo Anile

Cambia la location, dal Teatro Polifunzionale di Lariano  “Tiberio Bartoli” al Palaboxe  “Natale Costantini” di Ariccia , ma lo spettacolo offerto dal Team Chiavarini è  garantito lo stesso. Il “Cucciolo Day” presenta  sette incontri dilettanti e  due professionisti  al cospetto di un   numeroso pubblico presente  che si diverte e ringrazia. Si confermano Andrea Angelocore  ed Emanuele  Barletta che superano rispettivamente gli slovacchi Julius Rafael e Stefan Stanko. Match pieno di insidie per il giovanissimo Angelocore alla sua seconda fatica da pro di fronte  ad un  pugile  ostico e intenzionato a non recitare la parte del comprimario.   Dopo una fase di studio,  Angelocore  si mette in evidenza soprattutto per un ottimo quanto preciso jab sinistro accompagnato da montanti al corpo. Lo slovacco replica in maniera disordinata e inconcludente, beccato dal pubblico per atteggiamenti poco sportivi e pertanto richiamato ufficialmente dall’arbitro Ciafrone.   Alquanto preziosi  i consigli dei maestri Ascani e Mattioli  che  suggeriscono  di boxare  di rimessa e  girare a largo senza   cadere nella bagarre: il fianese   mette in pratica  e porta a casa la seconda vittoria.   Discorso a parte merita Emanuele Barletta. Stanko non è stato in grado di contrastare la superiorità del pugile di Lariano che, al primo vero assalto, ha spedito anzitempo lo slovacco sotto la  doccia. Banco di prova non irresistibile, ma utile per il proseguo della carriera.  I due conteggi subìti dallo slovacco, rispecchiano i valori impari visti sul ring di Ariccia. Tra  i dilettanti,  da segnalare  gli esordienti Meloni e Lodico, rispettivamente di 13 e 14 anni.   Sornione il primo, veloce il secondo, match emozionante visto i giovanissimi atleti sul ring. Al diretto destro di Meloni, arriva puntuale il gancio sinistro di Lodico, scambi a corta distanza arrivano solo sul finire della seconda ripresa. Terza ripresa in equilibrio, ma per un’inerzia la spunta Lodico.  Big match, invece,  tra Vianello e Mauti, freschi rispettivamente dei titoli italiani Junior e Youth  della categoria dei S. Massimi. I due ciclopi, 94 e 104 kilogrammi, hanno entusiasmato il numeroso pubblico presente con tre riprese al cardiopalma con combinazioni potenti e soprattutto spettacolari. Vianello  imposta da subito il match con ritmo asfissiante e colpi di sbarramento;  Mauti, più accorto e stabile, usa il potente gancio sinistro solo per il ko, lasciando tecnica e velocità. La terza ripresa vede due pugili  appagati per l’enorme dispendio di energie profuse, osannati dal pubblico per la prestazione sulle righe. La spunta Vianello, più attivo e mobile: paga dazio Mauti  per aver tentato solo una soluzione, quel gancio  largo a segno ma incostante.

 

Risultati dilettanti:

S. Welter. Lodico (Danilo)  b. Meloni (Laurentino)

Welter. Scaccia (The Champion) b. Sambuco ( N. Audax)

Medi. Pistilli (The Champion)  e Granaldi (Danilo) pari

Welter.  Puleo (Roma XI) b. Cannucciari (Volska)

Welter. Mammucari (Volska) b. Riva (Danilo)

S. Massimi.Vianello (Roma XI) b. Mauti (Audax)

Medi. Di Luca (Bellusci)  b. Ciarla (Volska)

Risultati professionisti:

S. Leggeri.  Andrea Angelocore (Team Chiavarini) b.  Iulius Rafael  (Team Lyoksova)

M. Massimi. Emanuele Barletta (Team Chiavarini) b. Stefan Stanko (Team Lyoksova) ko 3°r.

 

Arbitri: Ciafrone, Gudkova, De Maldè, Casentini (CR).

Medico Riunione:  dr. Bonanni

Di Massimo

8 pensiero su “Al Palaboxe “Renato Costantini” di Ariccia, Angelocore e Barletta OK”
  1. non capisco niente di boxe è??e vabbè menomale che capisci tu di boxe..immagino quante volte sarai salito sul ring per capirne cosi giusto?

  2. A Gigi, non capisci niente de boxese lassa perde..de carolis??…un bravo ragazzo ,ma la boxe non è per lui prende troppe botte, guarda i 2 titoli italiani che ha fatto.

  3. fare qualcosa di grande nella boxe??????!!!!!!!! ma chè è una battuta…………..prima di far fare a questi pugili 1000 sacrifici, pensateci bene se ne vale la pena……sicuramente per i dilettanti vale la pena in quanto da giovani li tiene fuori da vizzi e dalla strada…..ma poi cresciutelli.. andare a fare dei match da professionisti….meglio lavorare su una propria professionalità che permette di lavorare più che su unos psort che non ti permette ne di gadagnare ne di investire tempo e spazio sul lavoro….

  4. questi e’ lo scoore dei chiamiamoli avversari di questi pugili Barletta vs (Stefan Stanko
    incontri 62 persi 6 vinti 1 pari) invece per Angelocore avversario Iulius Rafael 33 persi 6 vinti 2 pari che curriculum ando’ cavolo andate Antonio e Luigi cavete ragione a magna la porchetta devono anna sti due burini assieme a Chiavarini stanno a rovina la boxe e poi quando vanno all’estero ritornano tutti intronati e poi dicono che cianno fregato il metch come quando DeCarolis e’ andato in Russia a fatte di er risultato Anto’ Lui cavete ragione

  5. secondo me quelli che non ci capiscono di pugilato siete proprio voi due..come fate a criticare cosi due pugili che fanno 1000 sacrifici tutti i giorni per allenarsi,non avete rispetto per i pugili come potete avere rispetto per il pugilato???
    poi chiavarini è un manager che da la possibilità di fare qualcosa di grande nella boxe..dite di conoscere questo sport e non sapete neanche che chiavarini ha pugili del calibro di decarolis che è riuscito a combattere gia per due titoli italiani e un unione europea ed è davvero uno dei piu forti pesi medi in italia ma voi questo non lo potete sapere

  6. è un po come i film all’italiana……pierino….lino banfi…etc etc…per fortuna esiste 2out….che ci da la possibilità di esprimere le nostre opinioni ……..

  7. chiavarini è uno che vende porchetta ad ariccia…. cha lo stand porprio vicino all’incrocio col bar dello sport…….perche ti lamenti questi i manager …questi gli atleti….questo il pugilato……fino a che ci saranno sport come la kic il full la thai che ci porteranno via atleti,…..questo sarà il risultato…questi i professionisti…pure se ci sono professionisti possono farlo solo in casa fuori casa meglio che non ci vanno ansi è meglio che se vanno a mangia la porchetta li vicino al bar dello sport……secondo me ci vorranno almeno 20 anni di duro lavoro prima di uscire da sta pagliacciata professionistica tutta italiana…..

  8. Che fine che abbiamo fatto!!! Angelocore e Barletta professionisti!!? non fateli uscire da Ariccia ,fatemi il favore è un’insulto al Pugilato Professionistico,il loro procuratore Chiavarini ma chi è? è stato un pugile? l’ho visto nelle foto, non mi pare che sia stato un pugile, cosa centra con il Pugilato? Mi sono partito da Roma per vedere la manifestazione,amo il Pugilato come pochi, fermate questi incompetenti, porteranno il Pugilato alla disgrazia.Antonio

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