CAGLIARI, 24.03.2013 – Nei locali dell’Hotel Quadrifoglio, si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche nel Comitato sardo della Federboxe. I rappresentanti delle otto società isolane aventi diritto al voto hanno designato all’unanimità per occupare la poltrona di presidente l’unico candidato alla carica, l’ex campione del mondo dei minimosca WBC Franco Udella il quale subentra al presidente uscente Vittorio Lai, attualmente vice-presidente nazionale della FPI. Udella è diventato così il secondo pugile professionista isolano della storia a ricoprire la carica di presidente del Comitato sardo. Il primo è stato il pioniere del pugilato isolano, il peso piuma Efisio Leccis, proclamato all’unanimità presidente del Comitato di Cagliari il 15 marzo 1953, con l’avvocato Rodolfo Dernini nel ruolo di vice-presidente. Leccis era stato il primo pugile sardo a presentarsi alla ribalta nazionale e a vestire la maglia azzurra nel torneo Francia-Italia del 25 febbraio 1923 a Parigi (dichiarato sconfitto ingiustamente da Depont). Nel 1924 era diventato professionista, affrontando onorevolmente validi pari peso come Carosi, Di Marzio, Berardi e il mitico Vittorio Venturi fra gli altri. Nelle due legislature successive Leccis era stato eletto vice-presidente sotto la presidenza del dottor Antonio Pirastu, ex campione mondiale dei dilettanti universitari nel 1939 a Vienna. Dal pioniere Leccis al campione del mondo Udella, dunque, in una sorta di linea evolutiva di continuità e di pregio vissuta dalla boxe sarda.
Insieme con Udella sono stati eletti consiglieri in quota società Rafaele Marongiu (Ap Sardegna) e Alessandro Longobardi (Boxe Karalis); Walter Melis (Boxe Guspini) è il nuovo rappresentante degli atleti dilettanti, mentre il sassarese Maurizio Muretti (AB Torres) è stato designato per rappresentare gli insegnanti. Il presidente uscente Vittorio Lai è stato nominato all’unanimità presidente onorario del Comitato: un chiaro segno di stima per quanto egli è riuscito a fare in circa tre lustri di attività.
“Franco Udella – ha commentato Vittorio Lai – è la persona giusta nel posto giusto, in grado di aiutare il pugilato sardo a fare un salto di qualità proseguendo nella ricerca di quelli che sono stati per anni i miei stessi obiettivi. Sono certo che con la collaborazione di tutti gli addetti ai lavori riuscirà a conseguire importanti risultati che faranno bene alla boxe”.
E il neo-eletto presidente? Da sempre avvezzo ad esprimersi più con i fatti che con le parole, Franco Udella, visibilmente commosso, non ha tuttavia rinunciato a comunicare il proprio pensiero: “Questa è una nuova avventura della mia vita – ha detto – che mi vede ritornare con continuità alla boxe. Si tratta di un incarico non facile nel quale spero di riuscire a fare la mia parte in favore del pugilato portando umilmente il mio contributo di esperienze e di conoscenze e puntando a un reale rilancio di questo sport. Ringrazio tutti per la fiducia che mi è stata accordata; cercherò di ripagarla con i risultati”. Sicuramente Franco Udella farà tutto ciò che sarà in suo potere per onorare un impegno che ha accettato con umiltà, competenza e sentimento di gratitudine nei confronti di una disciplina sportiva che gli ha regalato il tetto d’Europa nei mosca e del mondo nei minimosca. Uno sport, la boxe, che l’ex campione cagliaritano porta e continuerà sempre a portare nel suo cuore.
GIUSEPPE GIALLARA