Si arrivava al momento clou della serata, dopo quattro match di una bellezza davvero intensa. Chiamati da Franco Ciardi sono saliti sul ring le autorità, dal sindaco Comina all’ assessore Cussa, dal Vice Presidente del Consiglio provinciale Ambroggio, al rappresentante della Regione, quindi il coordinatore europeo della World Boxing Foundation, Olaf Schroeder, il supervisor Wbf Matteo Fratini, quello dell’Ibf Roberto Rea, il direttore della Cassa di Risparmio di Savigliano dottor Bosio, il matchmaker Alessandro Ferrarini, il dottor Pascò della Leclerc, il professor Mario Ireneo Sturla (medico del match, Franco Cariacciolo lo è stato della riunione), la segretaria della RCC Boxe Patrizia Contri, Umberto Cavini e, tra i grandissimi applausi del PalaGiolitti, la promoter internazionale Rosanna Conti Cavini.

Antonio De Vitis, già campione italiano, Mediterraneo Wbc e Internazionale Ibf aveva davanti a sé la grande occasione della sua carriera, nel match che, oltre che attribuire il titolo Intercontinentale Wbf dei superpiuma, dava anche il modo di avere la possibilità della chance mondiale dello stesso Ente. Suo avversario un giovane ungherese dal pronosticato futuro di ottimo successo, quello Zsolt Nagy che aveva già ben impressionato quando ha combattuto all’estero. Un match previsto sulle dodici riprese che certamente offriva spettacolo. De Vitis entrava su ring “scortato” dalle belle ragazze del volley femminile di Savigliano. Dopo gli inni nazionali, l’italiano, l’ungherese e il croato per l’arbitro Rukavina, era ora di suonare il primo gong. Prime schermaglie per Nagy, poi la “palla” passava a De Vitis e il viso dell’ungherese immediatamente si arrossava. Sinistri e destri in serie, il pugliese d’origine ormai piemontese pareva migliorato enormemente anche dal punto di vista tecnico. A 1’35” della seconda ripresa un colpo di De Vitis provocava un enorme ematoma sulla parte sinistra della fronte di Nagy. Chiamato sul ring, il professor Sturla, già sulle scale, faceva segno che non si poteva proseguire. Antonio De Vitis vinceva così per kot e metteva in bacheca la quarta cintura della sua vita, oltre che essersi guadagnato la chance mondiale in palio stasera. Un De Vitis in grande spolvero che certamente non avrebbe portato l’avversario fino alla fine. Il pubblico, entusiasta, lo acclamava, e Umberto Cavini e la signora Rosanna non potevano fare altro che commuoversi..
Per Rosanna Conti Cavini la serata si è rivelata un enorme successo dal punto di vista del pubblico, dell’organizzazione e dello spettacolo. Ma certo questa non è una novità!
Ufficio stampa Rosanna Conti Cavini – www.rosannaconticavini.it

Di Alfredo