Premiati al Palazzetto di Ostia gli atleti ed i tecnici grandi protagonisti di Beijing 2008

di Leandro Spadari

Venerdì 3 ottobre u.s., nell’”intimo” del suo bel Centro Olimpico, la Fijlkam “ Una Federazione d’Oro”, – come recitava la scritta in cima ad un elegante pannello allestito con i loghi di tutti gli sponsor – ha voluto rendere omaggio con la consegna di medaglie d’oro e d’argento a quanti hanno trasformato in splendida realtà il grande sogno di Beijing 2008.

Il presidente federale, dottor Matteo Pellicone, nel prendere la parola – di fronte ad oltre un centinaio di invitati, compreso l’intero Consiglio e la dirigenza federale – ha ricordato con legittimo orgoglio gli straordinari risultati di tutto il quadriennio che sta per concludersi, culminati nei due ori di Pechino, ma che attende ancora di essere arricchito dai risultati attesi dalla partecipazione italiana ai prossimi Campionati Mondiali di Lotta femminile e Mondiali Juniores di Judo e, in particolare, dagli imminenti Mondiali di Karate a Tokyo nei quali gli Azzurri, forti dell’entusiasmante e assoluto successo colto a Tampere nel 2006, svolgeranno il ruolo di sicuri, grandi protagonisti…

Espressioni di grande, sincero ringraziamento sono state rivolte dal massimo dirigente federale ai direttori tecnici Carlo Marini (Lotta), Felice Mariani (Judo) ed ai loro staff; al personale della segreteria Fijlkam, che ha seguito tutta l’avventura olimpica con impegno ed abnegazione unica; alle società sportive ed in particolare ai Gruppi Sportivi Militari, per il grande aiuto professionalmente fornito e per la splendida sintonia sempre dimostrata con tutti i Settori della federazione.

E finalmente, la volta degli atleti.Per tutti il dottor Matteo Pellicone non ha certo lesinato parole di vivo elogio. Del resto, come ha voluto sottolineare, quella da poco conclusasi è stata una delle olimpiadi indubbiamente più difficili: basti pensare che per la lotta, dei 21 medagliati di Atene solo 1 è riuscito a ripetersi a Pechino e per il judo altrettanto dicasi per soli 11 atleti su 56. Quindi bando al rammarico per i risultati che pur attesi non sono venuti, – situazione che ha toccato i nostri così come tanti altri campioni mondiali od olimpici di tutti i paesi – e lode all’impegno da tutti profuso e mai venuto meno. Il tocco finale è stato rivolto ai due “eroi” Andrea Minguzzi e Giulia Quintavalle….” un ragazzo ed una ragazza semplicemente eccezionali. Di Andrea sottolineo l’estrema tranquillità e serenità, unite alla determinazione ed all’intelligenza tattica: anche quando il sorteggio gli è stato sfavorevole, ha saputo mantenere questa grande serenità, che gli ha permesso all’ultimo di vincere con un colpo tatticamente perfetto…Delle grandi potenzialità di Giulia eravamo tutti ben consci, convinzione rafforzatasi incontro dopo incontro, e del resto il direttore tecnico Felice Mariani ha sempre creduto in lei, ed il successo alla fine l’ha premiata. Ecco, Andrea e Giulia sono due perfetti Ambasciatori delle nostre discipline, ed io li devo ringraziare anche per le fatiche cui sottostanno per la promozione a favore di Lotta e Judo”.

Tra le numerose, lusinghiere espressioni di apprezzamento ricevute dalla Fijlkam particolarmente gradite sono state quelle provenienti dai vertici del CONI, attestazione della grande serietà di cui la federazione è accreditata. Del resto alla manifestazione era presente il dottor Roberto Fabbricini, dirigente responsabile della Preparazione Olimpica del CONI, che nel portare il saluto del presidente Petrucci e del segretario generale Pagnozzi, ha rinnovato le espressioni di stima e di apprezzamento per il lavoro svolto dalla Fijlkam, spesso in sinergia con le competenti strutture del CONI.

A finire il taglio della splendida (e squisita, merita sottolinearlo!) torta, abbellita dai cinque cerchi olimpici e dalla scritta Beijing 2008…

Di Massimo