Sul ring di Sassari Marino Bucciarelli, 25enne ciociaro di Ceccano passato professionista quest’anno con il team di Rosanna Conti Cavini, ha superato il suo quarto di finale della Coppa Italia professionisti, qualificandosi per il turno successivo. Bucciarelli ha battuto per kot a 2’14’’ della seconda ripresa il pugile di casa Pietro Luigi Zara, 8(1)-1.
In realtà la vittoria del ciociaro è maturata per intervento medico, in quanto dopo uno scontro fortuito di teste Zara è rimasto ferito vicino l’arcata sopraccigliare destra e il medico, nonostante il taglio non paresse così pericoloso, ha deciso per lo stop. La prima ripresa dell’incontro aveva vissuto di fasi d’equilibrio, per poi mostrare una maggiore precisione e scelta di tempo da parte di Zara. Però nella seconda ripresa Bucciarelli aveva iniziato il suo lavoro fatto di colpi dritti ben raddoppiati, e buone trame dalla media distanza, facendo presupporre che, grazie a leve più lunghe e ad un’ottima mobilità, potesse prendere le misure all’avversario e guidare le danze per il resto delle sei riprese. Invece un attacco di Zara provocava il leggero contatto con le teste, la ferita e l’ovvia conclusione favorevole a Bucciarelli. Il pugile della “Conti Cavini-Gattopard”, intervistato da Michele La Porta e Maurizio Stecca, si è detto comunque amareggiato di questa conclusione prematura, perché stava iniziando a carburare, a entrare nel match e teneva a mostrare in tv le sue doti di pugile. Nonostante questo, nella prima parte della trasmissione di Cinquestelle, “Fuori i secondi”, è stato mostrato un servizio sul Bucciarelli ragazzo di tutti i giorni, con le sue passioni, tra cui il ballo, e nella sua veste di atleta. Una trasmissione importante, che riesce a far scoprire i sacrifici di questi ragazzi che hanno intrapreso una difficile carriera agonistica.
Marino Bucciarelli porta quindi il suo record a quattro vittorie su quattro incontri, con ben tre conclusioni prima del limite. Come da tabellone dei pesi welter, il suo prossimo impegno per la Coppa Italia dovrebbe essere fissato per la semifinale del 29 gennaio 2008 contro il vincente dell’incontro tra Cataldo Quero, 6(2)-1, e Michele Mottolese, 10-5, con quest’ultimo che ha già battuto nell’ottavo di finale Italo Brussolo. Nella parte alta del tabellone Giuseppe Langella, 9(4)-3-1, che ha perentoriamente battuto Derudas per ko alla prima ripresa, avrà di fronte il vincente del match tra Morgan Milan, 6(2)-0, e Andrea Sansoni, 1-4.
Bravo Marino!!!!
1grande pugile ke sta avendo il successo ke si merita!!!!bravo bravo!!!!e qst lo dice 1 sòla!!!!!!!
Buonasera sig. Alfredo , mi scusi se sono stato un po diretto sulle mie affermazioni , ma deve capire anche che come amico di zara ne ho seguito le gesta durante la sua carriera sin da quando era un umilre dilettante e sono rimasto deluso sull’andamento dell’ultimo incontro.
Mi ha fatto piacere che lei abbia avuto il tempo di rispondere alla mia lettera e sono convinto che lei è un ottimo giornalista vista la sua umiltà e la sincerità con cui mi ha risposto.
Il fatto è che dopo quell’incontro il malcapitato zara l’ha presa un po male , non riesce a farsene una ragione. Si è preparato meticolosamente , come del resto ha sempre fatto , senza tralasciare nulla dei suoi impegni lavorativi al di fuori della boxe, e dopo tutti quei racrifici si è visto fermare l’incontro per un graffietto con conseguente sconfittà!e? vero che l’incontro era tutto da giocare ma è altrettanto vero che era lui in vantaggio , La sua rabbia è che se avesse perso ai punti in 6 riprese o magari ko , gli sarebbe dispiaciuto ma se ne sarebbe fatto una ragione. lo so chequelle situazzioni in un incontro possono accadere ma è altrettanto vero che si posssono manifestare in diversi modi a seconda di chi ha piu voce in capitolo…. e non so se mi sono spiegato…..
Zara da canto suo è un ragazzo abbastanza determinato e dopo questa breve parentesi negativa avrà modo di rifarsi con gli interessi (sfortuna a parte).
Comunque le auguro un buon fine settimana ,
Alla prossima ……..
Carissimo lettore. Prendo atto della sua protesta(peraltro educata e giusta)per fare alcune precisazioni. Il pezzo riportato proviene da un Comunicato dei Conti cavini di cui Bucciarelli è un affiliato. Non voglio entrare nel merito tecnico(ognuno tira l’acqua al proprio mulino, ma mi piace intavolare con Lei un dialogo. I Conti Cavini come lei vedrà spediscono comunicati in continuazione. Questo lo ritengo un bene, perchè danno la possibilità di conoscere i loro pugili, che sono tanti. Obbiettivamente di Marino Bucciarelli chi ne avrebbe parlato?
Quello che fanno i Conti Cavini lo dovrebbero fare un po’ tutti i procuratori, organizzatori, uffici stampa di Società professionistiche e dilettantistiche, Comitati Regionali ecc. Noi siamo pronti a pubblicare.. Purtroppo questo non avviene e invece dovrebbe avvenire. Facciamo un esempio “Io non so se lei è un fan, un compagno, l’allenatore, il procuratore di Zara, che tra l’altro ritengo pugile di indubbio valore;ma se qualcuno dell’entourage di Zara mi avesse mandato un pezzo, o un comunicato, in cui si dicevano le motivazioni che lei ha riferito, condite con un’intervista e notizie biografiche del pugile Zara, e magari anche una foto; senza’altro il sottoscritto lo avrebbe pubblicato.
Deve capire che noi di 2out,come d’altronde i gestori degli altri siti, non possiamo trovarci dappertutto(tempo e denaro sono i colpevoli), per cui ci dobbiamo avvalere di collaboratori di buona volontà sparsi in tutta Italia. Noi siamo disponibili ma anche voi dovete fare la vostra parte.
Un saluto e a presto.
alfredo bruno
Riguardo all’articolo su zara bucciarelli , ma che incontro ha visto chi ha scritto l’articolo? E poi che buciarelli aveva preso le distanze? Le ricordo che il taglio era all’arcata sopracigliare sinistra e non destra,e poi la vittoria non era ovvia , ma regalata!!! E’ vero che ogniuno tira l’acqua al suo mulino , ma mi sembra che oltre alla beffa della decisione affrettata del medico se ne stiano facendo altre. E vorrei anche ribadire che al momento dello stop se c’era uno che era in vantaggio era proprio il malcapitato Zara .
E questo non lo dico solo io ma anche chi ha fatto la telecronaca dell’incontro e gli addetti ai lavori a bordo ring.
E’ altrettanto vero che l’incontro era ancora tutto da giocare , ma da entrambi i contendenti!!!! e Non solo dal “fortunato” buciarelli.
Io avrei optato per un pari tecnico e un rimach con data da definire per la prima decade di dicembre ,così facendo si avrebbe l’opportunità di farle scrivere qualcosa di bello e veritiero e quindi non scrivere ” presupporre di guidare le danze per il resto dell’incontro”
Cordiali saluti
roberto