Il 23 marzo, a Brescia, Leonard Bundu avrebbe dovuto difendere il titolo europeo dei pesi welter contro Gianluca Branco, ma il laziale si è rotto una costola durante l’allenamento e il suo manager Christian Cherchi ha subito offerto un sostituto di alto livello a Bundu e all’organizzatore Mario Loreni: “AntonioMoscatiello merita questa opportunità – spiega Cherchi – perché è un pugile di valore, determinato a fare strada. Infatti, ha accettato con entusiasmo di battersi contro un campione molto più esperto di lui come Leonard Bundu. Ringrazio Bundu e Loreni per aver accettato Antonio come avversario.
Sicuramente il favorito sarà Bundu, ma sono sicuro che Antonio farà un grande match e che darà l’anima sul ring di Brescia. Ovviamente mi dispiace molto per Gianluca Branco e spero che il vincitore lo affronti”.
Nato il 27 settembre 1982, a Milano, soprannominato “Big”, professionista dal 24 ottobre 2008, Antonio Moscatiello ha un record di 13 vittorie consecutive, 9 prima del limite. E’ seguito dallo zio, Giacobbe Fragomeni, e dall’allenatore Vincenzo Ciotoli. La scorsa estate, insieme a Christian Cherchi e Luca Giacon,si è allenato nella palestra di Manny Pacquiao a Los Angeles. “L’ho portato in una delle migliori palestre americane proprio perché credo che possa raggiungere grandi traguardi – spiega Cherchi -. Moscatiello ha imparato molto nel corso di quella esperienza, come ha imparato molto allenandosi alla OPI Gym di Milano con i suoi compagni di scuderia Luca Giacon e Gianluca Branco e lo dimostrerà il 23 marzo, sul ring bresciano”. Oltre allo zio, Antonio ha sempre idolatrato Mike Tyson, che ha conosciuto il 9 luglio 2010 a Milano, al termine di un’affollatissima conferenza stampa. Quando ha capito che Moscatiello era un pugile professionista, “Iron” Mike lo ha fatto avvicinare per una foto ricordo.
Originario della Sierra Leone, ma da molti anni residente in Italia, il 37enne Leonard Bundu ha sostenuto 27 match: 25 vinti (solo 7 prima del limite) e 2 pareggiati. Ha vinto il titolo europeo dei pesi welter lo scorso 4 novembre, superando ai punti Daniele Petrucci, di fronte a 4mila tifosi al Nelson Mandela Forum di Firenze. Nel 2008 era diventato campione d’Italia demolendo in un solo round Giammario Grassellini, sempre a Firenze. Nel 2009, ancora nel capoluogo toscano, ha conquistato il vacante titolo dell’Unione Europea contro il francese Frank Haroche Horta. Lo ha difeso alla Max Schmeling Halle di Berlino contro il serbo Frank Shabani. Due vittorie di prestigio che hanno fatto conoscere Bundu anche dal pubblico e dagli addetti ai lavori europei.
In sostituzione di Antonio Moscatiello, il 17 marzo al PalaRavizza di Pavia, il peso massimo leggero Mirko Larghetti sosterrà un combattimento sulle sei riprese. Larghetti ha un record di 15 vittorie consecutive, 8 per ko, ed ha vinto il titolo internazionale silver WBC.
Per la manifestazione del 17 marzo, è possibile acquistare i biglietti sul sito www.Vivaticket.it.
Per ulteriori informazioni, www.opi2000.com
La foto è di Marco Chiesa