Sabato prossimo Simona Galassi difende il mondiale mentre Giuseppe Lauri e Michele Di Rocco si contendono il titolo dell’Unione Europea. Sul ring anche Devis Boschiero ed Emanuele Leo. Sabato 14 aprile alle ore 20.30, al palazzetto dello sport di Vicenza, la OPI 2000 di Salvatore Cherchi, in collaborazione con la Padova Ring, la Lega Pro Boxe con il Patrocinio del Comune di Vicenza, organizza una spettacolare manifestazione con due titoli internazionali in palio.
La campionessa del mondo dei pesi supermosca IBF Simona Galassi difenderà il titolo contro l’ungherese Renata Szebeledi. Quest’ultima ha un record di 15 vittorie e 8 sconfitte, ma ha vinto gli ultimi 9 incontri segno che è maturata tecnicamente ed ha acquisito grande fiducia nei propri mezzi. La Szebeledi ha conquistato il titolo mondiale dei pesi gallo versione World Boxing Federation nel luglio 2011. Simona Galassi non ha
bisogno di presentazioni, essendo stata campionessa mondiale dei pesi mosca WBC dal marzo 2008 al marzo 2011 ed avendo combattuto nelle più importanti e pubblicizzate riunioni italiane. La ricordiamo nel sottoclou della sfida tra Giacobbe Fragomeni e Rudolf Kraj (3.500 spettatori al Palalido di Milano) e nella difesa contro l’americana Eileen Olszewski che attirò 6mila persone in piazza XX settembre a Civitanova Marche. Simona
salirà sul ring vicentino con un record di 16 vittorie, 1 pari, 1 sconfitta e 1 no-contest.
Giuseppe Lauri e Michele Di Rocco si contenderanno il vacante titolo dell’Unione Europea dei pesisuperleggeri. Si tratta di una rivincita, nel 2007 vinse Lauri aggiudicandosi il titolo dell’Unione Europea e quello internazionale WBC. Soprannominato “The End”, Lauri ha sostenuto 62 combattimenti: 59 vinti (31 prima del limite) e 3 persi. Di Rocco ha un record di 32 vittorie (13 per ko), 1 pari e 1 sconfitta ed è stato campionedell’Unione Europea ed Italiano dei pesi superleggeri.
Grande attesa per il ritorno di Devis Boschiero, reduce da un bellissimo combattimento contro il campione mondiale dei pesi superpiuma WBC Takahiro Ao, in Giappone. Gli spettatori presenti allo Yoyogi Gymnasium di Tokyo, i telespettatori italiani, perfino il campione giapponese, sono rimasti di sasso quando i giudici hanno decretato la sconfitta di Boschiero (che aveva vinto con almeno due punti di margine). Infatti, Takahiro Ao si è
subito scusato con il nostro pugile di fronte alle telecamere. Boschiero ha un record di 29 vittorie, 1 sconfitta, 1 pari ed è sfidante ufficiale sia al titolo europeo che a quello mondiale WBC. “Accetteremo la prima proposta che ci arriva – dichiara il suo manager Christian Cherchi – perché Devis merita un titolo importante ed una borsa adeguata”. A Vicenza Boschiero affronterà l’ungherese Istvan Kiss sulla distanza delle 6 riprese.
Nell’incontro di apertura, il promettente peso massimo Emanuele Leo (6 vittorie consecutive, 3 prima del limite) sfiderà il mestierante magiaro Sandor Balogh.
I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino del palasport. Un posto a bordoring costa 20 euro, mentre sedersi in tribuna costa solo 10 euro.
La manifestazione sarà trasmessa, in diretta, da SportItalia 2, dalle 21 alle 23.30.
Da registrare ore 20.30 – INCONTRO INTERNAZIONALE PESI MASSIMI – 6 ROUNDS
EMANUELE LEO
6-0 (3 KO)
ITALIA
Vs
SANDOR BALOGH
3-22-4 (1 KO)
UNGHERIA
Diretta ore 21.00 – INCONTRO INTERNAZIONALE PESI SUPERPIUMA – 6 ROUNDS
DEVIS BOSCHIERO
29-1-1 (14 KO)
ITALIA
SFIDANTE UFFICIALE EBU e WBC
Vs
ISTVAN KISS
8-2 (4 KO)
UNGHERIA
CAMPIONE UNGHERESE
A seguire – CAMPIONATO DEL MONDO IBF PESI SUPERMOSCA FEMMINILI – 10 ROUNDS
SIMONA GALASSI
16-1-1 (3 KO)
ITALIA
CAMPIONESSA
Vs
RENATA SZEBELEDI
15-8 (8 KO)
UNGHERIA
SFIDANTE
A seguire – CAMPIONATO UNIONE EUROPEA PESI SUPERLEGGERI – 12 ROUNDS
GIUSEPPE “THE END” LAURI
53-9 (31 KO)
ITALIA
CO-SFIDANTE
Vs
MICHELE DI ROCCO
32-1-1 (13 KO)
ITALIA
CO-SFIDANTE
CAMPIONATO UNIONE EUROPEA PESI SUPERLEGGERI
Arbitro: Luigi Muratore
Giudici: Adrio Zannoni, Giuseppe Quartarone, Guido Cavalleri
Supervisore: Enza Jacoponi
CAMPIONATO DEL MONDO IBF PESI SUPERMOSCA FEMMINILI
Arbitro: Jean-Pierre Van Imschoot (Belgio)
Giudici: Francesco De Ruvo (Italia), Leszek Jankowiak (Polonia), Holger Wiemann (Germania)
Supervisore: Roberto Rea (Italia)