di Giuliano Orlando

E’ tornata la Stramilano dopo due anni di forzato silenzio, per riprendere un discorso di festa e grande partecipazione di folla, nel cuore della metropoli lombarda, nata nel lontano 1972, grazie a Camillo Onesti e Francesco Alzati responsabili del club Fior di Roccia, due simboli indimenticabili nella storia di questa manifestazione. Nessuna corsa ha raggiunto la popolarità della Stramilano, superando addirittura lo storico “panettone milanese”. La presentazione è avvenuta a Palazzo Cusani, una location stupenda, sede del Comando Militare Esercito Lombadia, col generale di Brigata Alfonso Miro, a porgere il benvenuto ai numerosi invitati. In particolare, oltre ai campioni che daranno vita alla sfida sulla distanza della mezza maratona in quello che gli esperti considerano uno dei percorsi più veloci in assoluto, ha ricevuto molti applausi Gelindo Bordin, oro alla maratona di Seul 1988, apparso in formissima. Hanno inviato messaggi il sindaco Giuseppe Sala: “Ci voleva il ritorno perché è una gara che mancava, molto milanese, adatta a tutti. I cittadini devono essere un po’ tolleranti perché ci saranno strade chiuse e si devono godere un po’ l’atmosfera che sarà piacevole per tutta la città”, aggiungendo a proposito dell’atteso sciopero dei vigili: “Cercheremo di fare tutto il possibile contando sul fatto che ci siano delle adesioni, ma anche la possibilità di mettere qualcuno in campo. Chiederemo la collaborazione dei cittadini per i comportamenti corretti, d’altro canto è uno dei tanti problemi che caratterizzano tutte le città”. Il presidente della Ragione Attilio Fontana attraverso un video messaggio ha detto: “È con grande emozione che celebriamo il ritorno di Stramilano che ha saggiamente deciso di attendere il termine dello stato di emergenza, per chiamare tutti, milanesi, lombardi e non, alla ripresa delle buone e sane abitudini. L’emozione di accogliere la 49° edizione deriva anche dalla consapevolezza di essere al cospetto di una tra le mezze maratone e gare dilettantistiche fra le più conosciute d’Italia. Un vero fiore all’occhiello per la nostra Regione”.  La corsa, come da tradizione, si svilupperà in tre grandi eventi: Stramilano 10 Km, Stramilanina 5 Km e Stramilano Half Marathon. Alle 8.30 i primi a partire da Piazza Duomo saranno i partecipanti alla Stramilano 10 Km, la corsa non competitiva che vede corridori di ogni età e livello percorrere le vie più caratteristiche della città. Alle 9:30, sempre da Piazza Duomo, partirà la Stramilanina, dove i protagonisti saranno i più piccoli. I mini atleti e i loro accompagnatori attraverseranno il centro storico di Milano per 5 Km. L’arrivo è fissato per tutti all’Arena. Infine, alle ore 10.00 sarà la volta della Stramilano Half Marathon con partenza e arrivo in Piazza Castello nella quale migliaia di atleti professionisti e appassionati maratoneti si metteranno alla prova correndo a ritmo serrato sulla classica distanza di 21,097 Km. Il Villaggio degli Atleti sarà come sempre allestito da Croce Rossa Italiana in Piazza del Cannone e offrirà agli atleti professionisti assistenza sanitaria, un’area massaggi e il servizio di deposito borse.  Anche quest’anno l’obiettivo è di battere il record della manifestazione, i 59’12’’ registrato nel2016 dal keniano James Mwanj Wangari e superato a livello mondiale solo nel 2005. L’edizione numero 49 della Stramilano Half Marathon vede tra le favorite molte italiane, come Giovanna Epis, che ha vestito la maglia azzurra a Universiadi, Europei, Mondiali e Olimpiadi di Tokyo, e Giulia Sommi, atleta da 1.15.22 sulla mezza e 2.35.05 sulla maratona. Gli occhi sono puntati anche su Fraida Hassanatte, atleta del Ciad alla sua prima esperienza internazionale e alla sua prima mezza maratona. Per la starting line maschile, occhi puntati sul giovanissimo Dickson Simba Nyakundi,  classe ’95, reduce dal successo di domenica scorsa alla Piacenza Half Marathon, Kipkorir Birir, personale di 63’35” sulla mezza maratona e Philimon Kipkorir Maritim, già 5° sulle strade di Milano nel 2017. Il Villaggio degli Atleti ospiterà il ristoro gestito dalla Croce  Rossa Italiana di Milano all’interno del quale sarà possibile trovare anche un’area dedicata al  relax grazie alle postazioni per  massaggi defaticanti.                                                                                                                                            Trionfatrice dell’edizione 2019 della Stramilano Half Marathon è stata Priscah Jeptoo, che ha tagliato il traguardo dopo 1h08’26”, mentre il secondo posto e il terzo posto sono andati rispettivamente a Dinke Meseret Meleka (1h10’39”) e Lucy Wambui Murigi (1h11’47”), già  vincitrice della Stramilano 2017. Nel 2019, sul gradino più alto del podio maschile è salito il keniano Vincent Kibor Raimoi con l’eccellente tempo di 1h00’10”, arrivato al traguardo dopo aver rimontato negli ultimi sei  chilometri sul connazionale Jairus Kipchoge Birech (1h00’32”) e Paul Tiongik (1h02’07”).  Nata nel 1976, la Stramilano Agonistica è una gara ufficiale del calendario FIDAL, Federazione Italiana di Atletica Leggera, e si avvale del sistema di rilevazione dei tempi TDS, chip  riconosciuto dall’IAAF, International Association of Athletics Federation, per l’omologazione di eventuali record mondiali. Il percorso è certificato da misuratori IAAF e il tempo ufficiale è attestato dalla Federazione Italiana Cronometristi.   Dal 1998 Croce Rossa e Stramilano collaborano con l’iniziativa “Il Villaggio degli Atleti” per offrire assistenza sanitaria, logistica e ristorazione a tutti coloro che partecipano alla gara. Il ritiro di sacche e pettorali Domenica 15 maggio – Centro Stramilano. Per la Stramilano 10 Km e Stramilanina 5 Km il pacco gara potrà essere ritirato il 15 maggio dalle 7.00 alle 9.30.
I partecipanti della Half Marathon invece potranno ritirare sacca e pettorale dalle ore 7.30 alle 9.00.                     

Di Alfredo