CO-SFIDANTE AL TITOLO INTERNAZIONALE IBF DEI SUPERWELTER A BRANDIZZO IL PROSSIMO 4 GIUGNO.
Nella riunione organizzata da Rosanna Conti Cavini il prossimo 4 giugno a Brandizzo, in collaborazione con la palestra “Open Space” di Savigliano, la Boxe Chivasso e la Boxe Brandizzo, Luca Michael Pasqua, il giovane superwelter del team di Monia Cavini, sarà il protagonista numero uno. Il torinese è infatti il co-sfidante al titolo Internazionale Ibf di categoria contro il belga Ayoub Nefzi, la grande occasione per il ragazzo di entrare nel giro che conta.
Lo abbiamo intervistato per carpirne emozioni e motivazioni.
Luca, che tipo di pugile credi di essere? Chi ti allena? Come va la preparazione?
Penso di essere un pugile discreto con tanta voglia di fare. Mi alleno con Aniello Flauto e Pino Mercuri che mi stanno spingendo a una preparazione super in vista di questo match.
Che importanza dai all’Internazionale Ibf? Conosci il tuo avversario?
Il titolo internazionale Ibf è una sigla tra le più importanti, poi è la prima cintura che ha vinto il grande Arturo Gatti che ammiravo tanto… Il mio avversario so che un fighter, gli piace la corta distanza, è molto scaltro e furbo, quindi ci sarà da divertirsi!
Parlaci della tua esperienza americana: come è lì la boxe e cosa ti ha lasciato l’America?
L’esperienza negli States è stata un’esperienza unica: stare in mezzo ai numeri 1 non è una cosa da tutti i giorni, ho imparato molto, mi sono migliorato soprattutto nel mio bagaglio tecnico. La Gleason’s gym, dove mi
sono allenato, è il tempio della boxe.
Sei “supplente del supplente” al titolo italiano mentre Di Fiore, che tu battesti prima del limite, è sfidante ufficiale. Cosa ne pensi?
-Francesco Di Fiore è un ottimo pugile. Sono sicuro che farà una grande gara, spero vinca, poi chissà…
>-Sei stato battuto solo dai fratelli Loriga: cosa ti è rimasto di quegli incontri e che insegnamento ne hai tratto?
Quello contro Tobia per il titolo italiano è stato un verdetto molto discutibile. Pensavo di avere vinto… Con Stefano ho sbagliato ad accettare di andare nei pesi medi e ho pagato il risultato. Diciamo che tutte è due le sconfitte mi hanno fatto crescere e capire.
Cosa chiedi dalla tua carriera?
Questo incontro dev’essere un punto di lancio nel raking mondiale.
Che messaggio vuoi mandare alla famiglia Cavini e ai tuoi tifosi?
La famiglia Cavini so che crede in me e non li ho mai delusi. Questa volta li esalterò, e dico grazie a Umberto e Rosanna per questa opportunità.
Ringrazio il maestro Aniello Flauto e Pino Mercuri, i miei parenti, gli amici per il grande sostegno e aiuto dato!!! Ci vediamo sul ring il 4 giugno per una grande vittoria!!!
Ufficio stampa Rosanna Conti Cavini