La manifestazione organizzata dalla asd Dubla Boxe e dalla asd Laima Team ha visto partecipare 50 atleti appartenenti a tre società dilettantistiche di pugilato: la Dubla Boxe 2005 dei maestri Antonio Dubla e Roberto Petrignani, la Laima Team del tecnico Stefania Iuppa , vice presidente del comitato regionale pugilato Lazio e responsabile sempre per la stessa regione, dell’attività giovanile, e l’asd “Luigi Quadrini” del maestro Raimondo Scala.
Ospiti della scuola media Aldo Manuzio di Latina Scalo, divenuta teatro dello svolgimento delle gare e con la partecipazione straordinaria del centro diurno minori “Stefano Bottoni “, alle 14.00 si è dato il via a una delle manifestazioni pugilistiche giovanili che nel panorama degli eventi provinciali ha trovato per la prima volta una propria collocazione e visibilità.
Le atlete e gli atleti suddivisi secondo fasce di età a cominciare dai sei anni, per finire ai 14 e ripartiti per le rispettive categorie ossia cuccioli, cangurini, canguri, allievi, si sono cimentati negli esercizi specifici per la categoria di appartenenza: il salto della funicella, il circuito ad H, il circuito ortogonale, la corsa piana di 25 metri, gli esercizi di figure coi guanti di passata, lo sparing condizionato, le ripresa al sacco oscillante, e per i più adulti, sedute di soft boxe.
La supervisione degli esercizi di gara e l’assegnazione del relativo punteggio è stata effettuata dai giudici di coordinati da Stefania Iuppa.
La cerimonia di chiusura si è svolta alle ore 18.00, con l’assegnazione delle medaglie a tutti i partecipanti alla gara e delle targhe ricordo per i rappresentanti del Coni, delle società sportive intervenute, e del neo consigliere regionale Stefano Galetto.
Un sentito ringraziamento per la riuscita dell’evento va in modo particolare ai genitori delle atlete e degli atleti, che con la loro fiducia hanno contribuito a comunicare l’attività giovanile del pugilato nella sua reale forma. A Lidia Cardi, dirigente scolastica dell’Aldo Manuzio che ha creduto alla finalità ludico sportiva dell’iniziativa messa in campo e ai coordinatori e operatori del centro diurno di Latina Scalo che hanno prestato la loro viva collaborazione nella preparazione atletica delle ragazze e dei ragazzi per una migliore riuscita dell’evento, alla Provincia di Latina e al Coni Provinciale di Latina per i patrocini concessi. Infine un encomio va agli atleti stessi per la loro partecipazione in massa, che hanno reso questo criterium regionale vivacissimo.