Il tedesco Felix Sturm, campione WBA Super Champion dei pesi medi ed organizzatore della serata imperniata nella sua sfida con l’australiano Daniel Geale, campione IBF delle 160 libbre, è rimasto allibito al temine delle 12 riprese, dirette dall’arbitro Luis Pabon e combattute ieri sera nella Koenig Pilsener Arena di Oberhausen in Germania. Lo sgomento è giunto dopo la lettura dei cartellini che lo hanno dichiarato sconfitto con verdetto diviso. Due giudici, Stanley Christodoulou e Dave Parris, hanno sommato entrambi 116-112 per l’australiano. Il terzo, Eugene Grant, ha totalizzato lo stesso risultato per il tedesco.


Il 33enne Sturm ha iniziato il confronto facendo uso di uno sfavillante diretto sinistro che ha tenuto a bada l’aggressivo avversario. Il 31enne Geale, incurante del taglio capitatogli nel secondo round, ha insistito negli attacchi, abilmente evitati dal suo oppositore. Quando il tedesco si è sentito a suo agio nei confronti del combattivo australiano ha iniziato a doppiare i colpi con il destro al volto portato di rimessa. Geale è apparso miglior colpitore nel quinto tempo anche se i colpi del tedesco hanno saputo contrapporsi alla foga dell’australiano.
Nella sesta frazione il sinistro lungo di Sturm si è fatto preferire ai colpi minacciosi dell’altro campione. Il confronto è proseguito intenso nella settima ripresa nella quale l’australiano si è mostrato più attivo nelle serie di colpi scagliati. Il tedesco ha preferito lavorare al tronco con pugni di buona fattura. Nel round successivo i valori dei due contendenti si sono equivalsi.
Durante il nono tempo il tedesco ha alimentato il match con l’estenuante diretto sinistro doppiato anche in gancio, di fronte alle raffiche di colpi dell’avversario. Anche nella decima frazione il sinistro di Sturm, forse inefficace ai fini del punteggio, ha saputo incunearsi nella guardia dell’australiano, intento sempre a sventagliare colpi. La penultima ripesa è stata caratterizzata da fasi alterne che hanno ricondotto i valori in campo ad una interazione simmetrica. L’ultimo round, come consuetudine, ha visto i due avversari affrontarsi in scambi feroci che hanno tradotto l’equilibrio delle forze espresse nella sfida.
Alla fine i tre giudici hanno espresso un giudizio assai distante dall’armonia raccontata dalla cronaca in diretta. Il verdetto ha dato ragione alla combattività espressa da Geale, che ha saputo ripetere in Germania il risultato stupefacente conseguito contro Sebastian Sylvester nel maggio dell’anno passato, affermato pure con decisione divisa, quando ha spodestato il tedesco dal trono IBF dei pesi medi. Questa volta Geale, 28-1-0 (15), ha annesso anche la corona WBA super champion della categoria. Sturm, 37-3-2 (16), è stato titolare WBO delle 160 libbre. Campione WBA per tre mesi nel 2006, ha riconquistato la cintura nel 2007 e l’ha custodita per 5 anni attraverso 12 difese (10 vinte e 2 pareggiate).
Il peso massimo uzbeko Ruslan Chagaev, già campione WBA prossimo a compiere 34 anni, ha colto il terzo successo dell’anno a spese del coetaneo tedesco Werner Kreiskott, 10-19-1 (7), in occasione del suo debutto per l’organizzazione Sturm Box-Promotion. Chagaev, 30-2-1 (19), si è imposto nel settimo round per arresto del combattimento dopo aver obbligato l’avversario a tre atterramenti, due nella quinta ripresa ed una nella settima.
La campionessa WIBA dei pesi mosca, la 25enne tedesca Nadia Raoui, ha difeso con successo la sua cintura contro la thailandese Samson Tor Buamas. Raoui, 15-1-1 (3), ha ottenuto il verdetto unanime in 10 riprese con i seguenti cartellini: 99-92 di Iko Bebic, 97-93 di Stanley Christodoulou e 97-94 di Dave Parris. Buamas, 26-3-0 (11), è titolare WIBA dei pesi minimosca.

Primiano Michele Schiavone

Fonte: www.sportenote.com

 

 

Di Alfredo