Lutto per il pugilato italiano. E’ morto Agostino Cossia, campione d’Italia dilettanti dei piuma negli anni 1955 e 1956. Era nato nel 1930 a Piscinola, periferia nord di Napoli, ed è stato il primo pugile napoletano nella storia delle olimpiadi. Partecipò infatti ai Giochi di Melbourne 1956 e fu sconfitto al primo turno dal sovietico Wladimir Safronov, poi vincitore della medaglia d’oro. Pugile di gran temperamento, fu l’unico a non conoscere il tappeto nel percorso del russo verso il titolo. Alla sua esperienza olimpica il figlio Antonello, attore di teatro, ha dedicato una pièce teatrale dal titolo “A testa alta”, presentata per la prima volta al teatro Mercadante nel 2007. Passato al professionismo, ottenne nove vittorie, una sconfitta ed un pari. La carenza di ingaggi lo indusse a lasciare l’attività agonistica anche perché nel frattempo era stato assunto al Comune come vigile urbano. La passione per la boxe lo trattenne però nell’ambiente come insegnante. Negli ultimi tempi viveva a Piscinola, la sua terra mai abbandonata, da pensionato, circondato dall’affetto della moglie Maria e dei figli Orsola e Antonello.
(Adriano Cisternino)