Franco come il rugby – Antonio Falda — Absolutely Free Editore – Pag. 215 – Euro 14.00.
Per fare un paragone, Franco Ascantini rappresenta per il rugby, quello che Enzo Bearzot fu per il calcio. Un personaggio che dagli anni ’50 ha vissuto il rugby come un figlio col padre. Giocatore prima e tecnico in seguito, oltre che giornalista e appassionato da sempre, inizia a Napoli il percorso sportivo senza mai lasciare spazi vuoti. Figlio e fratello d’arte, in nazionale chiamato da Pierre Villepreux, ha conosciuto e valutato tutti i migliori rugbisti italiani dell’ultimo mezzo secolo e proprio loro lo raccontano in una pellicola che svolge ricordi senza soluzione di continuità. Da Vittorio Ambron col quale la Partenope vinse il primo scudetto nel 1964/65, immortalato da Walter Molino sulla copertina della Domenica del Corriere, titolando “lo scudetto dei poveri”, a Paolo Paoletti, Alex Fusco, Marco Bollesan, Nicola Romano, Bertrand Fourcade, Gianni Atzori, Gianni Pratichetti, Massimo Mascioletti, Cristina Tonna, fino ad Alfredo Gavazzi il presidente nazionale. Ognuno racconta un personaggio irripetibile.
Giuliano Orlando