Il 24 ottobre 2008, grazie alla Opi 2000 di Salvatore Cherchi, Milano tornerà ad ospitare una grande manifestazione pugilistica: nel clou, Giacobbe Fragomeni e Rudolf Kraj si contenderanno il vacante titolo mondiale WBC, nella categoria dei pesi massimi leggeri (fino a 90 kg).
Il match si preannuncia tanto spettacolare che nemmeno una leggenda vivente del pugilato come Marvin Hagler vuole perderlo. The Marvelous One (il meraviglioso) sarà a bordoring per tifare Fragomeni, di cui è un estimatore:
“Ho visto molti incontri di Giacobbe e mi piace il suo stile aggressivo. Sul ring, è una vera macchina da pugni. Al Palalido, dovrà combattere come se fosse il suo ultimo match. Il titolo WBC è il più prestigioso in assoluto e Fragomeni potrebbe non ricevere un’altra possibilità di conquistarlo. Diventare campione del mondo è il sogno di tutti, anche di Rudolf Kraj, e Giacobbe farà bene a ricordarselo: non dovrà mai abbassare la guardia, nemmeno mentre attacca. Sono sicuro che il suo allenatore gli ha detto queste cose, che Fragomeni è super-motivato e che sarà al 100% quando affronterà Kraj.”
Le parole di Hagler sono uno stimolo in più per Giacobbe Fragomeni, che ha sempre idolatrato l’americano:
“Marvin Hagler è sempre stato un superman ai miei occhi. Ho avuto modo di conoscerlo e la mia stima per lui è aumentata. Sul ring, era un grande campione. Nella vita, è una persona squisita.”
Marvin Hagler
– Nato a Newark (New Jersey), il 23 maggio 1954.
– Soprannome: Marvelous (Meraviglioso)
– Carriera professionistica: dal 1973 al 1987.
– Record: 62 vittorie (52 prima del limite), 2 pareggi, 3 sconfitte.
– Campione mondiale dei pesi medi, dal 1980 al 1987.
– Vince le corone WBC/WBA demolendo in tre round Alan Minter, il 27 settembre 1980, a Londra (Gran Bretagna).
– Vince il titolo IBF battendo per KO al 4° round Wilfred Scypion, il 27 maggio 1983, a Providence (USA).
– Difende, con successo, i vari titoli per 12 volte. Fra gli avversari che ha battuto, figurano alcuni pugili entrati nella storia della boxe come Vito Antuofermo, Thomas Hearns e Roberto Duran.
– Alla 13ma difesa, perde contro Ray Leonard, il 6 aprile 1987 a Las Vegas. Ancor oggi, i tifosi discutono su chi abbia davvero vinto quel match. I cartellini dei giudici dicono tutto: 115-113 (Hagler), 115-113 (Leonard) e uno scandaloso 118-110 in favore di Leonard.
– Ammesso nella International Boxing Hall of Fame, nel 1993.