Cori, 5 ottobre 2011 – di Leandro Spadari

Alla presenza dei tecnici Federazione Pugilistica Italiana, dello staff del Team Frasca e dei Presidenti delle Associazioni “Cori nel Mondo” e “Fight Club” è stato inaugurato il nuovo corso di Boxe che si svolgerà a partire da domani presso il Palasport di Stoza.

Per l’Amministrazione comunale di Cori erano presenti gli Assessori allo Sport Ennio Afilani, alla Cultura Giorgio Chiominto e al Bilancio Mauro De Lillis, i quali sono stati coinvolti in alcune dimostrazioni pratiche di allenamento di questa nobile arte.

“Si è aperta una stagione sportiva ricca di appuntamenti che vedrà protagonista il ristrutturato Palazzetto dello Sport di Stoza” – ha spiegato Ennio Afilani – “è già partito il corso di ginnastica artistica tenuto dall’Associazione Ginnastica Dilettantistica Cora; ora la boxe, che a Cori si tiene per la prima volta, e a breve inizieranno anche le lezioni di tiro con l’arco.

Dopo gli eventi culturali il Palasport apre le porte alla formazione sportiva, come si addice ad una moderna struttura del genere che punta ad offrire alla cittadinanza un ampio ventaglio di servizi innovativi.

Il compito di chi amministra una città è quello mettere a disposizione della comunità le strutture adeguate per l’erogazione dei servizi domandati e in questo campo abbiamo sempre cercato di investire sul futuro sportivo di questo paese, affinché i nostri giovani non debbano più andarsene per praticare quello che è un loro diritto sacrosanto.

Sia a Cori che a Giulianello intendiamo realizzare due centri sportivi all’avanguardia, capaci di ospitare i ragazzi in strutture attrezzate e plurifunzionali, investendo risorse nella ristrutturazione e riqualificazione di questi patrimoni immobiliari del Comune al fine di rivitalizzare e valorizzare l’esistente.

La gestione di questi impianti, per forza di cose, deve coinvolgere il mondo associazionistico locale che, come sta già facendo, deve aprirsi il più possibile alla collaborazione di tutti i soggetti che lo compongono, affinché si possa dare ai cittadini la possibilità di scegliere tra più alternative, tutte ugualmente valide”.


 

Di Massimo