Sotto la guida del Responsabile dell’Italia Boxing Team Francesco Damiani il bronzo olimpico di Casoria, unico rappresentante dell’Italia, affronterà il tunisino Cherif Walid, avversario ostico già battuto a Pechino 2008. Una prova non facile in un torneo mondiale che vede all’opera ben 13 medagliati olimpici su 88 partecipanti. In rappresentanza dell’Italia a Mosca anche gli arbitri olimpionici Enrico Apa e Claudio De Camillis.
L’Italia oggi sarà protagonista al Palazzetto dello Sport di Mosca dove è iniziata ieri l’AIBA World Cup, il torneo indetto dall’ente mondiale ed organizzato dalla Federazione Pugilistica Russa, a cui partecipano ben 88 pugili in rappresentanza di 37 paesi dell’Europa, Africa Asia, America e Oceania.
Senza contare che tra i migliori pugili a livello mondiale ci sono anche 13 medaglie olimpiche. Tra questi l’azzurro Vincenzo Picardi, bronzo a Pechino 2008, che oggi, al suo primo match, nei Quarti di Finale, intorno alle ore 16.00 locali (ore 18.00 italiane) incontrerà una vecchia conoscenza, il tunisino Cherif Walid, oro All-Africa Games 2003, che l’agente del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro ha già affrontato a Pechino in occasione sempre dei Quarti di Finale, battendolo per 7 a 5 in un incontro molto impegnativo.
“Walid è un pugile ostico – ha commentato il CT Francesco Damiani -, molto duro e scorbutico ma Vincenzo ha già dimostrato di tenergli testa. Con il passaggio alle semifinali Picardi potrebbe incontrare il russo Misha Aloyan o il tazakistano Anvar Yunusov, da non sottovalutare”. E speriamo che si possa bissare il quarto round della vittoria che in Cina ha visto un brillante Picardi che, allo stremo delle forze, ha messo a segno due punti che lo hanno fatto entrare nella storia del pugilato olimpico. L’avversario più pericoloso, comunque, rimane il cubano Hernandez Laffita, argento olimpico che ad agosto ha visto sfumare l’oro per opera del tailandese Somijt Jongjohor, che ha arrestato la corsa al podio del nostro Picardi.
Il tricolore a Mosca è rappresentato anche dall’arbitro olimpionico Enrico Apa, in qualità di arbitro neutro incaricato dall’AIBA. A bordo ring c’è anche l’altro componente della Commissione Arbitri/Giudici dell’AIBA Claudio De Camillis, direttamente da Ufa, sempre in Russia, dove è stato impegnato, in qualità di delegato tecnico, al Torneo Internazionale organizzato dalla Dinamo Russia.
Info e risultati su www.aiba.org
Ufficio Comunicazione FPI
Michela Pellegrini