Foto di Pirdante Romei www.scattisportivi.it

GalÖ K1 Stazione Birra036

Di Massimo

8 pensiero su “Photo Glallery: Stazione Birra Roma 13 Dicembre 2009”
  1. Caro Alessio ho sempre avuto rispetto e stima sia per la tua persona che per il valore di tecnico. Lasciamo stare le polemiche, alla fine è solo un match ed i giudici fanno parte di un gioco che altrimenti non ci sarebbe. E del resto sono gli stessi che hanno giudicato a favore dei tuoi atleti match importanti come il titolo italiano dello scorso anno di Sonja o quello di quest’anno per Mosca o ancora il combattimento contro la Bucci e tanti altri ancora. Possono far bene o errare, ma tuttavia indispensabili e non credo ssolutamente alla malafede. Ti ho chiamato in causa solo dopo un decina giorni dal match, avendo letto alcuni tuo commenti su facebook e sul tuo sito e mi fermo qui. Ti abbraccio e ti auguro un sereno e felice Natale, unitamente alla tua famiglia ed a tutto il tuo gruppo ed un anno nuovo pieno di soddisfazioni. Auguri che estendo a tutte le componenti e lettori di 2out.

  2. Ciao Tony,
    non avrei voluto intervenire ma essendo stato chiamato in causa, vorrei fare alcune precisazioni.
    Premettendo la mia stima nei tuoi confronti come allenatore e nei confronti di Katia, come atleta, ti ribadisco, come già fatto il 13, che rispetto al verdetto avevo un’opinione diversa dei giudici (e la conservo pur avendo rivisto il video) ma che non voleva significare che ce l’avessi con te o con l’atleta, alla quale vanno i miei più sinceri complimenti, per aver dato vita assieme a Sonja ad un buon incontro.
    Ritengo che Katia sia stata brava e che sia un’atleta che ouò fare grandi cose.
    Lungi da me dal voler sminuire il valore della ragazza o voler mancare di rispetto all’atleta, o a te o al tuo team, che si è sempre contraddistinto per valore e pugnacità, se questo dovesse essere ciò che è trapelato me ne scuso.
    Non credo di essere stato maleducato o di aver trasceso, però negli spazi a me concessi ho espresso il mio disappunto senza offendere nessuno.
    Tralasciando la polemica sui giudici, voglio dire che molte volte i miei hanno perso e ancora perderanno, però è più forte di me, quando non condivido qualcosa lo esterno…
    Purtroppo per me, i miei atleti e non solo, ci sono stati spesso, qui a Roma, episodi di cattiva gestione di incontri da parte dell’arbitro e pessimi giudizi. Non un fatto che riguarda solo me, ma a rotazione riguarda tutti i laziali, e siccome quando ho proposto in sede di comitato regionale di far fare corsi di aggiornamento per arbitri, qualcuno se ne è avuto a male, allora quando vedo cose che non mi stanno bene mi arrabbio.
    Nessuno pretende che sia favorito, l’atleta di casa, ma non bisogna nemmeno, NON E’ IL CASO DEL 13/12, rischiare di favorire chivi viene da fuori per dare un’immgaine di imparzialità.
    Mi scuso per la lungaggine, ma ciò è quanto sentivo di dover scrivere.
    Con immutata stima, auguro a te e al tuo team un Buon 2010 ricco di successi.
    PS: Auguri a tutti i lettori di 2out.it e alla redazione

  3. Cioa Massimo, come ti sai non mi piacciono le polemiche, però adesso mi sono rotto. 1) noi non siamo abituati a rubare nulla, figurarsi se potevamo farlo a casa degli altri; 2) i giudici erano di Roma e non certo siciliani; 3) questa continua aggressione verbale verso i giudici è una pagliacciata ed è lesiva così come questo comportamento nei confronti di un atleta che il match l’ha fatto, eccome. 4)forse vuole condizionarli per il futuro di altri match? 5) A mio avviso hano giudicato ed anche molto bene, non era facile ed molto più facile per loro assegnare la vittoria alla fighter di casa. Ma dove è scritto che chi gioca in casa debba avere i favori del pronostico? Peraltro tutti i suoi atleti hanno vinto con gli stessi giudici… 6) Bisogna ricordare che i colpi andati sui guanti o bloccati non fanno punti, o no? 7) per fortuna i suoi atleti educatissimi oltre che bravi, sono sempre stati misurati, senza eccedere nè scadere; 8)Questo linciaggio verbale non lo accetto da chi mi conosce da 15 anni e dovrebbe essere competente in materia. Le persone si conoscono nelle avversità e non quando va tutto bene. E peraltro non ho mai riscontrato un simile atteggiamento per nessun’altro dei suoi atleti. Dici bene il pari ci può stare tutto ed ha premiato due bravissime atlete. Ancora complimenti per la grandissima manifestazione e tanti auguri di buon Natale.

I commenti sono chiusi.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: