di Michelangelo Anile
Volto pulito, ragazzo serio e soprattutto generoso, occhiali da vista sopra occhi neri e profondi ed un naso stranamente perfetto. Inganna di sicuro l’aspetto di Riccardo Angeletti, classe 1985, pugile dilettante tra i migliori Mediomassimi del boxing nazionale. Romano di Monte Mario in P.zza Guadalupe, è cresciuto con il panino fra i guantoni, davanti ai filmati di Alì contro Frazier e da loro ha imparato a boxare e fuggire, fuggire e boxare. Una sorta di ritornello d’altri tempi: “Vola come una farfalla, punge come un’ape”. Ma Angeletti non si è mai montato la testa e dopo il lavoro ha preferito sempre la palestra ad altri svaghi dove ha costruito la sua carriera giorno dopo giorno (12 vittorie, due sconfitte, due pareggi e un N.C.). Una boxe pulita, veloce , potente al momento opportuno, Angeletti non spreca colpi, non fa bagarre, nel gergo pugilistico è il classico pugile “che fa male”. Come Mediomassimo possiede tutto: altezza , allungo, potenza. Il M° Aurelio Pili non può avere di meglio, tuttavia lo ha perfezionato, educato sul ring e fuori. Ma la fortuna di Angeletti sono Nando e Maddalena, genitori esemplari. Chiara, invece, ha un posto particolare nel suo cuore. Per l’ASD MMA Boxing Center è un vanto avere un atleta del genere, un dilettante … professionista.
2 pensiero su “Riccardo Angeletti: un dilettante… professionista.”
I commenti sono chiusi.
Ogni volta è un emozione leggerlo…ti amo amore mio… Chiara
Sei il mio campione amore mio…ti amo!!! che emozione leggere l’articolo e vedere che hai parlato anche di me!!! <3