SignaniBellaria-Igea Marina, Rimini, 6 dicembre 2014 – Il secondo tentativo di conquistare la vacante cintura dell’Unione europea dei pesi medi da parte di Matteo Signani è stato portato a termine con successo. Al termine delle 12 riprese combattute contro il francese Ahmed Rifaie il verdetto ai punti è stato unanime ed il vantaggio ampio. Zvonko Rukavina ha espresso 118-110 mentre Bela Florian e Arnold Golger si sono attestati entrambi sul totale 116-110. Direttore di gara è stato Marcus McDonnell. Il punto di penalizzazione sofferto dall’italiano nel corso della settima ripresa per l’uso irregolare della testa è stato compensato sul finire dell’ultima frazione quando il francese è stato contato mentre suonava il gong di chiusura.

Signani, kg 72.100, è stato lucido per tutta la durata del confronto, impostato sui canoni del pugilato combattuto in linea. Rifaie, kg 71.600, ha mantenuto alto il livello del match senza mai sottrarsi agli scambi necessari per non soccombere all’avversario. Il francese è apparso una preda troppo facile nelle fasi iniziali del combattimento, quando il romagnolo si è mostrato convinto della sfida che stava conducendo, poi ha tirato fuori i suoi artigli per lasciare intendere che il risultato finale andava conquistato con il sudore e le energie necessarie, senza facilonerie. Con il passare delle riprese il transalpino, pur mostrando la sua percettibile inferiorità tecnica, ha impegnato l’italiano, ferito sotto l’arcata sopracciliare destra, con una costante azione a due mani.

Il risultato finale, apparso scontato, è stato accolto con applausi ed appassionata partecipazione dai sostenitori del “Giaguaro” Signani, 35 anni compiuti.

Per l’italiano, professionista dall’aprile 2007, questa cintura si va ad aggiungere alle due italiane ed all’interim nazionale dei pesi medi. Signani ha finito la sua prova numero 28 con il nuovo record di 21 vittorie (6 prima del limite), 4 insuccessi e 3 verdetti di parità.

Nel record di Rifaie, francese di origine libanese con 34 primavere alle spalle, si leggono ora 13 trionfi (5 anzitempo). 5 sconfitte e 2 risultati nulli.

 Il match titolo è stato sorretto da 3 combattimenti di contorno, terminati tutti con verdetti ai punti in 6 riprese.

La campionessa EBU dei pesi mosca Simona Galassi, kg 51.100, ha affrontato la russa Evgeniya Zablotskaya, kg 49.300, senza titolo in palio. Al termine del confronto all’italiana è stato riconosciuto il verdetto di vittoria.

Michele Esposito, kg 67.900, ha messo sul tappeto tutto il suo cuore per prevalere sul più esperto Giammario Grassellini, kg 68.300.

Vincenzo Finiello, kg 61.300, ha regolato Eder Barreto, kg 61, peruviano residente nel Lazio.

Fonte www.sportenote.com

Di Alfredo