87mi Campionati Italiani Assoluti Maschili
Palazzetto dello Sport Comunale “Angelo Jacopucci” Tarquinia (VT)
4 – 8 Dicembre 2009 – www.campionatiassolutidiboxe.it
La penultima giornata degli assoluti si è conclusa con l’entrata in finale di molte sorprese del pugilato italiano. Non sono mancate le conferme azzurre in una Semifinale combattuta e che promette bene per il futuro. A rivivere le emozioni del ring tricolore in prima fila il pluricampione italiano e campione mondiale Domenico Valentino.
Ventuno incontri per quarantadue atleti in gara. Nei 48 Kg., categoria con tre atleti in gara, a sperare nella maglia tricolore è il siciliano Giovanni Caudullo che domani si confronterà con il vincitore di queste agguerrite semifinali.
Nel ricco parterre, un ospite d’eccezione: il campione mondiale Domenico Valentino, di Marcianise, appartenente al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro pluricampione italiano, vincitore delle edizioni 2003, 2004, 2005, 2006 e 2007. Giovedì 10 dicembre, nel corso dell’AIBA President’s Cup Baku 2009, l’oro mondiale riceverà il prestigioso premio di “Migliore atleta dell’anno AIBA”. Accanto a lui il Responsabile della Nazionale Italiana Raffaele Bergamasco soddisfatto dei risultati di oggi, molti dei quali già messi in preventivo.
Con la direzione dell’arbitro calabrese Pierpaolo Avolio si è qualificato per la finale nella categoria dei 48 KG il Piemontese Luca Bersano della Boxe Fittness Barge, che si è imposto per 6 a 2 garantendosi il passaggio del turno con un allungo decisivo nella seconda ripresa in cui ha anticipato con continuità l’avversario Michael Giardino della lombarda Panthers Lauri. Affronterà in finale il siciliano Giovanni Caudullo della Pol. Accademia dello Sport.
Per la categoria dei 51 KG, nel primo incontro arbitrato dal siciliano Ignazio Tosto l’atleta del Centro Sportivo Esercito Alex Ferramosca si è imposto sfruttando la precisione del suo sinistro per entrare nella guardia di Gianpietro Marceddu, del Boxing Club Firenze, e vincere largamente per 12 a 1. Si contenderà il titolo nazionale con il siciliano Mario Sciacca dell’Acireale Boxe che ha superato Alessandro Porcu del G.S. Turritano B. Martellini, dopo tre riprese all’insegna dell’equilibrio tattico grazie a un colpo decisivo a pochi secondi dal termine che gli è valsa la vittoria per 4 a 3 con la direzione dell’arbitro umbro Simone Ciccotti.
Primo finalista della categoria dei 54 KG è stato Vittorio Jahyn Parrinello (CSE), vincitore con il punteggio di 9 a 6 sull’ottimo Alessandro Vitturini, della Boxe Roma San Basilio, al termine di un incontro, arbitrato dal pugliese Aniello Palmieri, molto combattuto, con il laziale generosamente all’attacco ad insidiare fino all’ultimo il passaggio di turno di Parrinello, bravo a sua volta a spostarsi velocemente colpendo di rimessa. Suo avversario per il titolo sarà il promettente Luigi Allegrini, della Boxe Gold Gym Siena, che, nella semifinale diretta dal laziale Giulio De Maldé, ha superato per 11 a 2 il grintoso sardo Antonio Poddighe, dell’Acc. Boxe Torres, esprimendo una boxe spettacolare che ha entusiasmato il numeroso pubblico presente.
Nella prima semifinale dei 57 KG, diretta dall’arbitro emiliano Diego Guida, l’atleta del Centro Sportivo Esercito Alessio Di Savino ha condotto i giochi fin dalla prima ripresa superando con il punteggio di 16 a 3 il comunque dignitosissimo avversario pugliese Antonino Sponziello della Nuova Evergreen 2. Il secondo finalista sarà il campano Ciro Cipriano (Pugilistica Metropolis) che, al termine di una accesissima sfida tra irriducibili attaccanti, ha superato il coriaceo siciliano Vincenzo Galvagno per 10 a 5 in un incontro diretto dal piemontese Angelo Baglio.
Primo finalista della categoria dei 60 KG sarà Ignazio Crivello (Pol. Litttle Club) che ha regolato ai punti, con la direzione dell’arbitro Simone Ciccotti, per 11 a 7 il Fiamme Oro Valerio Giannini, al termine di un match equilibrato tra due pugili dotati di ottima tecnica e senso tattico, con Crivello capace nella ripresa finale di aggiudicarsi il prestigioso traguardo con incisivi attacchi sufficienti a portarlo al vantaggio finale di 11 a 7. Troverà in finale il laziale Vincenzo Finiello (Palestra Pug. F. Valente) che, dopo tre riprese molto equilibrate dirette dal Sig. Aniello Palmieri, ha trovato nel finale una serie di combinazioni in grado di portarlo alla vittoria per 7 a 5 sull’ottimo veneto Andrea Fracca della Boxe Piovese.
Nell’incontro di semifinale della categoria dei 64 KG, arbitrato dal pugliese Sebastiano Sapuppo, si conferma una delle sorprese positive di questa edizione degli assoluti: accede alla finale il campione nazionale juniores classe 91 Davide Cenciarelli che, col punteggio di 10 a 3, ha superato il difficile esame costituito dall’atleta Fiamme Oro Dario Donato Vangeli, dopo tre riprese agonisticamente esasperate in cui il giovanissimo laziale ha imposto ritmo e colpi potenti al più esperto avversario. Si terrà quindi una finale di altissimo livello con il Fiamme Oro Carmine Cirillo che, in una bella semifinale arbitrata dal siciliano Ignazio Tosto, ha esibito precisi destri di incontro e di rimessa, vincendo con il punteggio di 11 a 5 su Ahmed Ferchichi, della Sempre Avanti Bologna, autore comunque di un ottimo torneo.
Finalista della categoria dei 69 KG sarà il campano Vincenzo Mangiacapre (Excelsior Boxe) autore di un match di altissima intensità con l’ottimo emiliano Ippolito Matano della C.A.P.E. 2000, il punteggio finale di 8 a 6 è espressione di reciproci e spettacolari attacchi che hanno esaltato il pubblico sotto la direzione dell’arbitro abruzzese Emanuele Chiappini. Mangiacapre se la vedrà in finale con Diego Di Luisa, del Centro Sportivo Esercito, vincitore per 10 a 4 della seconda semifinale, arbitrata dal ligure Vincenzo Lagala, contro il bravissimo laziale Mirko Marchetti (Body Evolution), al termine di tre riprese più equilibrate di quanto non dica il punteggio finale.
Primo finalista della categoria dei 75 KG, vincitore dell’incontro arbitrato dal sardo Luca Vadilonga, è risultato Salvatore Grieco delle Fiamme Oro che ha battuto, anticipandolo sistematicamente con efficaci combinazioni, il ligure Simone Rossetto della Celano Boxe Genova con un punteggio finale di 10 a 3. Trascinato da un palazzetto caldissimo si qualifica per la finale l’idolo di casa Luca Podda della Cosmo Boxe. Nella semifinale, arbitrata dal lombardo Enrico Licini, Podda ha sofferto il campano Luca Esposito della Pugilistica Salernitana solo nella prima ripresa, per poi incalzarlo nella seconda e terza ripresa e concludere in scioltezza con un finale di 11 a 1.
Nella sempre spettacolare categoria degli 81 KG ha guadagnato l’accesso alla finale Andrea Marziali (Ascoli Boxe) autore di una splendida prestazione al temine della quale, nonostante ben due richiami ricevuti, si è imposto 9 a 4 sul giovane e generoso siciliano Gianluca Rosciglione (Pol. Defence Club) con la direzione dell’arbitro emiliano Diego Guida. La seconda semifinale, arbitrata dal sardo Antonio Marogna, ha designato come secondo finalista il laziale Simone Fiori della Gym Boxe Setteville Nord che ha battuto contro pronostico il Fiamme Oro Ivano Del Monte per 6 a 4 al termine di tre riprese tiratissime in cui Fiori si è portato in vantaggio per poi resistere al veemente ritorno di Del Monte.
Primo finalista della categoria dei 91 KG sarà Gianluca Galli della Pugilistica Giugliano, risultato vincitore per 10 a 7 della semifinale, arbitrata dal laziale Fabio Angileri, contro l’emiliano Leonard Bruzzese della Pugilistica Padana Vigor. Galli si è imposto grazie a incisive combinazioni di colpi corti e a mestiere che ha impedito a Bruzzese di rientrare nei momenti decisivi. Secondo finalista della categoria, in qualità di vincitore dell’incontro diretto dall’abruzzese Emanuele Chiappini, sarà Paolo Iannucci della Palestra Pug. F. Valente che si è imposto per 9 a 6 su Francesco Soggia, della Gym Boxe Setteville Nord, controllando la rimonta dell’avversario dopo aver maturato un largo vantaggio nelle prime due riprese.
Nell’ultimo incontro di semifinali, quello relativo alla categoria dei +91 KG, il primo incontro, arbitrato dal campano Roberto Pepe, ha registrato l’accesso in finale di Matteo Modugno, della Boxe Parma, che nella terza ripresa è riuscito a rimontare lo svantaggio maturato fin lì nei confronti di Ettore Baldoncini della Pugilato Nike Fermo per chiudere vincente 5 a 3. Nell’incontro di semifinale arbitrato dal toscano Carlo Franchi si è imposto, ed ha guadagnato la qualificazione alla finale, l’atleta Fiamme Oro Francesco Rossano battendo per squalifica a 2’44’’ della seconda ripresa il campano Eugenio Indaco (Medaglia D’Oro).
è vero ogni volta si aspetta l’evento davanti alla tv inutilmente..
Anche questa volta niente diretta : grazie Rai e grazie Federazione, il pugilato è come al solito la cenerentola di tutti gli sport.