Liverpool, 20. 01. 2011- Emiliano Marsili (+ 24, = 1), campione italiano dei leggeri, ha conquistato il Mondiale, sigla IBO, battendo per kot alla settima ripresa l’idolo di casa Derry Mathews (+ 26, – 6, =1). Il civitavecchiese, 35 anni, ha mantenuto la propria imbattibilità, ma quello che più conta ha convinto anche i più scettici sul suo valore. Il mancino allenato da Massai è una delle più belle realtà della nostra boxe: si tratta di un pugile tecnicamente completo, che oltrettutto sta mettendo in vetrina anche una discreta potenza, come ha potuto testimoniare l’inglese fermato dall’arbitro nel settimo round per una vistosa ferita all’occhio, ma già costretto al conteggio nel round precedente. Il match è stato interessante come lo si è potuto vedere nella serata fiume di SportItalia dedicata alla boxe. Ma il titolo non è oro colato dal momento che l’IBO non è riconosciuto dalla nostra Federazione, mentre in Inghilterra trova ampio spazio. Lo stesso Marsili per ovviare a questa situazione si è presentato con tessera spagnola. Non è stata osservata, però, la giusta procedura e questo lo mette in netto contrasto con la nostra Federazione. Difficile capire come andrà a finire…ma è un vero peccato.
Foto di Renata Romagnoli