Nel Palasport di Montpellier Pietro Rossetti ha fatto suo il motto “veni,vidi,vici” travolgendo in solo due riprese il francese Mohamed Kani e conquistando il Titolo Ue dei welter. E’ diventato l’erede di gente del calibro di Daniele Petrucci, Leonard Bundu, Luciano Abis e Gianluca Branco, tanto per ricordare, i nostri campioni che hanno conquistato l’UE nella stessa categoria. E’ facile dire che questo sia stato il miglior match della sua pur brillante carriera, ma il giovane grazie ai consigli e agli insegnamenti di due tecnici come Italo Mattioli e Luigi Ascani, e grazie alla possibilità di allenarsi con un gruppo eccezionale come come quello della Team Boxe Roma XI, ha ancora notevoli margini di miglioramento. La passione e la fame di vittorie sembrano non avere limiti in questo giovane scalpitante. Da notare che la boxe italiana sta diventando un po’ indigesta per quella francese, lo dimostrano le imprese di Annalisa Brozzi, Matteo Signani e ora Pietro Rossetti. Il nostro professionismo avanza…
