Ieri sera al PalaSantoro in payperwiew si è svolta un’interessante serata organizzata dall’inesauribile Davide Buccioni con ben due titoli italiani in palio. Nei piuma si assisteva alla sfida tra Christopher Mondongo e Suat Laze per riempire la casella lasciata vacante da Davide Tassi, ultimo campione. Se per Mondongo era un inedito, non lo era certo per l’albanese di 41 anni che conquistò il titolo a sorpresa su Parrinello due anni fa. Il match è stato intenso fin dall’inizio, soprattutto grazie all’aggressività di Suat Laze. Aggressività ben controllata da Mondongo, che migliora di match in match, più lineare e soprattutto più preciso. Drammatico il V round in cui i due accusavano vistosamente, anzi il romano toccava per un attimo il tappeto. Il match si trascinava fino alla VII ripresa quando veniva interrotto per una brutta ferita di Laze a seguito di uno scontro fortuito di teste. La lettura dei cartellini vedeva in leggero vantaggio il romano che diventava così il nuovo campione. Se era stato veloce il primo match titolato, il secondo diventava quasi fulmineo per un colpo alla testa subito da Francesco Versaci, campione dei massimi leggeri, ad opera dello sfidante Mattia Faraoni. Il calabrese non dava segni di recupero e veniva sanzionato il pari tecnico con il tutto “da rifare”. Nel sottoclou il superwelter Dario Socci batteva nettamente Jovan Giorgetti, costretto pure al tappeto nel III round, dopo sei riprese intense. Infine il medio Khalil El Harraz in attesa della sfida europea per ora rinviata non aveva difficoltà a superare ai punti l’esperto Idiozan Matos.