Il campione europeo dei pesi welter Leonard Bundu, in attesa di conoscere il nuovo sfidante obbligatorio alla sua cintura EBU dei pesi welter, si concederà un’altra difesa volontaria, ancora  contro un italiano, il 30enne abruzzese Stefano Castellucci. Archiviata la chance concessa ad Antonio Moscatiello dopo la forzata defezione di Gianluca Branco, per Bundu si è materializzata l’evenzienza di combattere il 14 luglio ad Udine, capoluogo del Friuli-Venezia Giulia. Teatro della sua seconda difesa continentale sarà il PalaCarnera, la maggiore arena coperta della città che può ospitare poco meno di 4mila persone. Castellucci, classificato EBU # 15, è stato campione italiano dei pesi superwelter e titolare della cintura WBA Intercontinentale dei pesi welter.
In sei anni di professionismo ha alternato l’attività tra le due categorie delle 147 e 154 libbre. Dopo la sconfitta dello scorso anno in Serbia al limite dei medi jr ha deciso di tornare a combattere nella divisione di peso più leggera dei welter. Castellucci si presenterà all’incontro più importante della sua carriera con il record di 19 trionfi (9 prima del limite) ed 1 insuccesso. Il 37enne Bundu lo aspetterà con il record incontaminato da sconfitte: 27 vittorie (6 prima del limte) e 2 verdetti di parità, entrambi dovuti a decisioni tecniche. Il match tra Bundu e Castellucci porterà a quota 65 il numero dei combattimenti europei disputati tra pugili italiani. Il primo risale al 24 giugno 1928, quando Leone Jacovacci sconfisse Mario Bosisio per il titolo dei pesi medi in un incontro valido anche per il titolo italiano detenuto da Mario Bosisio. L’ultimo ha visto protagonisti Bundu e Moscatiello il 23 marzo passato.

Primiano Michele Schiavone

Fonte www.sportenote.com

La foto è di www.scattisportivi.com

 

 

Di Alfredo