mayweather5Sabato 3 maggio al MGM di Las Vegas con l’organizzazione della Golden Boy Promotions e Mayweather Promotions Floyd Mayweather jr e l’ argentino Marcos Rene Maidana metteranno d’accordo le due sigle più importanti per disputare un match valevole per il mondiale dei welter WBC e il mondiale Super WBA. Ma in questi casi quello che conta non è l’etichetta dei due titoli, ma il valore dei due atleti. Mayweather da anni viaggia nei primi due posti della categoria pound for  pound. E’ un pugile tecnicamente perfetto, dotato di scelta di tempo, scatto, intelligenza unite a quel pizzico di efficacia che non guasta. La sua boxe sembra essere un’ arte di altri tempi, parliamo di un soggetto che in pratica già nella culla aveva con se due guantoni visto che il padre disputò anche un match con Sugar Ray Leonard e anche lo zio Roger è stato un campione. Un pugile brillante che con la sua classe riesce a sopperire al maggior peso dei suoi avversari per non rinunciare a borse sempre più sostanziose, visto che a detta degli esperti il suo peso ideale sarebbe come leggero. Questo a lungo andare sulla carta dovrebbe creargli qualche problema, ma finora non è stato così come ha dimostrato ultimamente con la sua brillante vittoria ottenuta su Saul Canelo Alvarez, un superwelter dalla taglia di un medio. La domanda che sorge spontanea è se Floyd è invincibile e se si ritirerà da imbattuto. Diciamo che le scommesse che lo riguardano sono queste più di quelle contro ogni singolo avversario. La sua è una lotta per entrare nella leggenda e nel Guinness dei primati. Mayweather ha disputato 45 match, 26 vinti prima del limite, e sta entrando nella famosa zona rossa delle 49 vittorie ottenute da Rocky Marciano, che si ritirò imbattuto da campione del mondo. Questo è l’ultimo dei suoi pensieri ma stuzzica parecchio la curiosità degli esperti. Bisogna dare anche atto a Floyd di non scegliere avversari di comodo, ma quelli che rappresentano un test valido sulle sue condizioni, quelli che giustificano borse sostanziose. A 37 anni il campione non conosce il limite delle sue possibilità enormi, ma nella boxe spesso l’esito di un match è legato ad un colpo solo, come avvenne nella sfida tra Pacquiao e Marquez.

Marcos Maidana sembra aver messo tutti d’accordo sulle sue qualità conquistando il titolo dei welter WBA battendo nettamente ai punti Adrien Broner, che qualcuno un po’ frettolosamente diagnosticava come l’erede di Mayweather. In quell’occasione l’argentino attaccò come una furia tempestando di colpi l’americano, che apparve sull’orlo del crollo nel secondo round quando fu contato. Le prime quattro riprese furono devastanti e  potrebbero essere il replay della sfida di sabato, solo che Mayweather ha un’impostazione difensiva molto più abbottonata. Se l’argentino non procurerà danni nei primi round, difficilmente riuscirà a venire a capo di un rebus tecnico come Pretty Boy. Maidana (+ 35, 31 per ko, – 3), 30 anni, sembra aver raggiunto la piena consapevolezza dei suoi mezzi, cancellando si può dire le battute d’arresto subite in precedenza da Devon Alexander e Amir Khan. Segue da vicino la leadership argentina con l’altro idolo Sergio Martinez. Il suo attacco feroce, ha notevole potenza in entrambe le mani, continuerà per tutto il match per smantellare le sicurezze di un fuoriclasse come Floyd. La questione è se ciò sarà sufficiente. Gli scommettitori vedono nettamente favorito Mayweather: bisogna puntare $ 1100 su Mayweather per vincere $ 100, oppure si può scommettere $ 100 su Maidana per vincere $ 650.

Quella di sabato è una serata particolare con incroci che dovrebbero rappresentare una sorta di telenovela pugilistica legata a sfide future che dovrebbero calamitare l’attenzione degli appassionati. Amir Khan, che avrebbe dovuto affrontare Mayweather, si è visto, per ragioni di cassetta, scalzare da Maidana dopo il successo su Broner. L’ inglese se la vedrà con Luis Collazo contro il quale dovrà ben guardarsi dalla micidiale potenza. Ci sarà anche Adrien Broner che cerca di recuperare consensi tra i superleggeri affrontando Carlos Molina, un californiano battuto in precedenza da Amir Khan.

(Al. Br.)

 

Di Alfredo