di Claudio D’Aguanno
Roma,26 giugno 2021 – Il primo match con la casacca giallorossa firmata Boxe Roma Casalbruciato risale ormai a mezzo secolo fa. Un’ondata di occupazioni delle case aveva popolato questa fetta di città chiusa tra la Tiburtina e l’autostrada per l’Aquila. Migliaia di senzacasa in attesa di assegnazione avevano finalmente trovato un tetto. Per completare l’opera mancava un luogo capace di dar sfogo al bisogno di socialità della gente. Il posto fu individuato in via Diego Angeli e “la presa” degli scantinati abbandonati segnò l’inizio di una avventura, non solo sportiva, che dura tutt’ora. “La polisportiva -racconta Marcello Stella- fu dedicata a Carlo Levi e il nome è ancora quello. L’aprimmo nel ’73. Insieme a me c’erano Mario Aglietti, Carlo Maggi e Cesare Rossi, un toscano dall’accento romanesco come Fabio Ceccardi. Quel posto ha svolto nel tempo un lavoro sociale impagabile. Oggi gli esattori del Comune che vorrebbero sgomberarci c’hanno memoria corta ma lì anche nei momenti più grigi, quando in giro c’era disperazione e degrado, intorno al ring si davano risposte positive. Una volta Giuliano Prasca, grande giornalista romano, per un’inchiesta sulle tossicodipendenze andò in giro per le farmacie sulla Tiburtina chiedendo i numeri delle siringhe vendute. La nostra era la zona dove si consumava e si moriva di meno. E comunque questo risultato, di tutela pubblica, è sempre andato d’accordo con i meriti sportivi. E’ impossibile fare l’elenco dei titoli regionali o nazionali ma solo il nome dei fratelli Salvini dovrebbe bastare.”
La bacheca dove l’ex presidente del Comitato Regionale si ferma a ragionare è una vera hall of fame di questo territorio del nord est romano che da Portonaccio fila in direzione di Pietralata e San Basilio, di Colli Aniene, Tor Cervara e Ponte Mammolo. Molte foto raccontano match in bianco e nero ma gli spazi dove ci troviamo sono quelli ampi e pieni di luce della Casalbruciato 2.0 la nuova palestra di Romina Stella e Gianluca Marafina situata in via degli Alberini. Tremila metri quadri di strutture d’avanguardia, un vero hub sportivo e ricreativo che coniuga innovazione e tradizione, voglia di agonismo o di puro benessere fisico e tutto curato nel solco d’una storia lunga chiamata Casalbruciato. “Abbiamo aperto questo posto –fa Romina col suo sorriso solare- praticamente a ridosso del lockdown. Una tempestività perfetta. Comunque la nostra rimane una sfida tutta positiva e di crescita. La pandemia passa e qui da noi c’è tutto per ricreare corpo, spirito e pure la mente.” In effetti a girare nel labirinto delle sale attrezzate, dalla danza alle arti marziali, c’è da perdersi ma oggi, delle oltre trenta discipline qui possibili, è il gong del pugilato quello che si fa sentire.
In cartellone sono dodici i match in programma per un confronto interregionale tra pugili di casa e una rappresentanza campana fortemente sostenuta dalle Fiamme Oro di Marcianise. I primi a salire sul ring sono gli “scolari” Domenico Pofi che regola il frascatano Gabriel Iversa e, al limite dei 60 kg, Tiberio Nocadello che si conferma su Lorenzo Doria della Silicella di Torre Maura. A seguire è una lunga interessante carrellata di junior. Due ottime prestazioni le forniscono le giovani promesse di Casalbruciato, fresche di convocazione in azzurro, Marsala Fortunato e Davide Perrone. Guidati in red corner dal maestro Moretto il primo si impone su Di Gennaro della Asd Medaglia d’Oro di Marcianise mentre il secondo dà vita ad un incontro di alto valore agonistico con Angelo Mincione delle FFOO: scambi e assalti si succedono per tutti e tre i round, leggero appare il vantaggio per Perrone ma alla fine i cartellini dei giudici danno il pari. Da segnalare poi la convincente prestazione di Rebecca Frasacco che batte Anna Caretta e il successo al terzo richiamo di Paglia sul napoletano Esposito della Leone Fazio. Un ottimo ics in schedina, prima dell’interruzione, lo porta a casa Daniele Evangelista della Gym Boxe di Setteville che regge bene il confronto con il più esperto Gaspare Raucci.
Il momento più teso della serata scocca comunque al secondo round dell’ottavo match. Sul ring Nicholas Longo della Olympic Gim e Pasquale Letizia delle Fiamme Oro. Mentre la boxe del ragazzo di Tor Bella Monaca scorre sicura un colpo al plesso solare mette in forte difficoltà il campano. L’arbitro interviene e decreta la fine dell’incontro ma un malore di Letizia richiama l’intervento medico con conseguente accertamento al Pronto soccorso più vicino. La sospensione termina con la rassicurante notizia sulle condizioni del ragazzo che scalda l’applauso per i quattro match rimasti. E sul gong finale che vede Alessio Annibali imporsi su Christian Piotti nel parterre, prima di chiudere, è tutto un rincorrersi di appuntamenti e scadenze. A bordo ring Armando Casamonica, fresco vincitore al Quadraro sul nicaraguense Lester Cantillano, parla di un suo nuovo incrocio con le sedici corde già per fine luglio mentre Cristiano Perrone ha in tasca la sua location firmata BBT per il 16 al Foro Italico. Ma, agenda fitta e trafficata che sia, un posto d’onore nel carnet de bal lo stacca il ritorno proprio qui alla Casalbruciato 2.0 di sabato 17 luglio. In programma una riunione mista con dilettanti a salutare l’esordio prof del leggero Daniele Gualtieri e della boxeadora Evelin Camporeale, cilena di nascita, romana di crescita, casalbruciato doc per spirito e grinta. Fuori i secondi!
SB – 46 kg: Domenico Pofi (Evolution Colonna) b Gabriele Iversa (Frascati Boxe) – VP
SB – 60 kg: Tiberio Nocadello (FF.OO. Marcianise) b Lorenzo Doria (Silicella Torre Maura) – VP
J – 48 kg: Fortunato Marsala (Casalbruciato 2.0) b. Antonio Di Gennaro (FF. OO. Marcianise) – VP
J – 57 kg: Stefano Paglia (Olympia Boxe Caserta) b Esposito Giuseppe (Leone Fazio Napoli) – VRSC
J W – 57 kg: Rebecca Frasacco (Olympic Gym) b Anna Caretta (Gym Boxe Setteville) – VP
J – 54 kg: Davide Perrone (Casalbruciato 2.0) e Angelo Mincione (FF. OO.) – N
J – 57 kg: Daniele Evangelista (Gym Boxe) e Gaspare Raucci (FF. OO.) – N
J – 57 kg: Nicholas Longo (Gym Boxe) b Pasquale Letizia (FF. OO.) – VRSCI
J – 60 kg: Andrea Capitani (Silicella Torre Maura) e Dario Delle Curti (FF. OO) – N
Y – 75 kg: Giuseppe Minati (Gym Boxe) b. Ciro Maietta (FF. OO.) – VP
Y – 75 kg: Angelo Mercogliano (FF. OO.) b. Daniele Frasacco (Olympic Gym Tor Bella Monaca) –VP
Y – +91 kg: Alessio Annibali (Monteverde Boxe) b. Christian Piotti (Casalbruciato 2.0) – VP