La noble art, oltre ad essere una storica disciplina sportiva vissuta tra le sedici corde, è anche l’arte nobile di credere nella solidarietà.
Per questo motivo Umberto Pagoni, già organizzatore dell’evento sportivo del 02 Luglio 2017 svolto ad Amatrice (RI), in collaborazione con il promoter Giulio Spagnoli del Gruppo Roundzero-Spagnoli & Sabbatini e con Matteo Merlino- tecnico di boxe, presenta il progetto
KO AL TERREMOTO
L’obiettivo di questo progetto è la raccolta fondi per sostenere le aree colpite dall’evento sismico del 24 agosto 2016 (e successivi), calendarizzando una serie di riunioni pugilistiche che uniscono lo sport alla solidarietà.
La grinta, la forza, la passione e la determinazione sono elementi che caratterizzano il pugile ma nello stesso tempo sono elementi fondamentali e necessari per superare situazioni di crisi.
Dopo eventi catastrofici come quello iniziato la notte del 24 agosto 2016, che ha colpito l’area fra Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria, è necessario ristabilire la quotidianità e lo sport è una delle attività che caratterizzano la vita di tutti i giorni di ogni cittadino.
Francesco Aracri, Senatore della Repubblica
“E’ un’iniziativa che insieme ad altri senatori appoggiamo perché riteniamo importante far rimanere i fari accesi nelle zone colpite da eventi sismici come quello iniziato lo scorso 24 Agosto 2016.
Vorremmo tentare di contribuire al sostegno di chi è stato vittima di tali eventi”.
Umberto Pagoni, ideatore del progetto Ko al Terremoto
“Sono originario di una frazione di Accumoli (RI), una delle città colpite dai vari eventi sismici degli ultimi tempi, e mi sono salvato perchè quel giorno non ero in paese. Purtroppo lì non è rimasto niente.
Lo scorso 02 luglio al Palazzetto dello Sport di Amatrice abbiamo già organizzato il primo evento KO AL TERREMOTO ed ora, affiancato anche da professionisti del settore pugilistico come Giulio Spagnoli, sono pronto a dar vita ad una serie di riunioni pugilistiche con l’obiettivo di sostenere i Comuni del centro Italia coinvolti dall’evento terremoto”.
Giulio Spagnoli, promoter di boxe del Gruppo Roundzero-Spagnoli & Sabbatini
“Sostenere efficacemente le popolazioni coinvolte dal dramma del terremoto è un dovere civico oltre che un dovere umano. Da sempre prediligo i fatti rispetto alle mille parole che si posso spendere. Per questo motivo insieme al mio team sosterremo l’iniziativa”.
Matteo Merlini, tecnico di boxe
“Sono onorato di far parte di questo team impegnato nel sociale. Sono convinto che la boxe possa affiancare nel migliore dei modi la solidarietà. Questo progetto è inoltre un ottimo viatico per non dimenticare le città coinvolte dal sisma del 24 Agosto 2016 ”.
La presentazione del progetto KO AL TERREMOTO avverrà alle ore 17.00 presso la Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro, piazza Capranica n.72, Roma.
Ufficio stampa
Maria Moroni