A partire da sabato 18 ottobre la Nazionale Italiana Youth si è stabilita a Guadalajara, in Messico, dove dal 25 ottobre al 1 novembre si svolgerà il 1st AIBA World Boxing Championships, l’appuntamento più importante del pugilato giovanile mondiale.
Sulla distanza delle quattro riprese da due minuti ciascuna, nel suggestivo Gimnasio Ávila Camacho, sulla carta, almeno per ora, ben 350 pugili appartenenti a 68 paesi si affronteranno per l’oro mondiale.

Il primo in palio per la qualifica di Youth del 90’ e 91’, che corrispondono, in base al riordino delle qualifiche impartito dall’ente mondiale AIBA, agli Juniores di età compresa tra i 17 e i 18 anni. A difendere il tricolore saranno tre azzurri. A cominciare da Francesco Nespro (Kg. 64), di Torre Annunziata in provincia di Napoli, nato l’8 ottobre del 1990 e proveniente dalla ASD Boxe Vesuviana, al suo secondo mondiale. Nespro, infatti, è il più esperto dei tre italiani partecipanti, avendo conquistato il titolo di campione italiano schoolboys nel 2006, la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Cadetti del 2007 e quella d’oro ai Campionati dell’Unione Europea Cadetti (Under 17), svoltisi a Porto Torres a giugno del 2007, dove ha ricevuto il riconoscimento di “Miglior Pugile del Torneo”. Alla loro prima esperienza in campo mondiale, gli altri due azzurri pronti a onorare l’Italia saranno Gianluca Rosciglione (Kg. 81), di Ficarazzi in provincia di Palermo, nato il 24 novembre del 1990, proveniente dall’ASD Polisportiva Defence Club e campione italiano cadetti nel 2007, e Samuel Giacomoni (+91 Kg.), di Trento, nato il 17 maggio del 1990 e proveniente dall’ASD New Athletic Team Rovereto Boxe.
A guidarli sarà l’immancabile Responsabile della Squadra Maurizio Stecca, già in clima di sfida e pronto a tener testa alle minacce internazionali: “Siamo arrivati in Messico una settimana prima dell’inizio del campionato per allenarci e, soprattutto, per ambientarci, visto il fuso orario. Due giorni di recupero ci sono serviti per abituarci anche al clima; qui è iniziata l’estate. Affronteremo con grinta e determinazione questo importante appuntamento agonistico. Certo, i tre azzurri partecipanti hanno poca esperienza in campo internazionale rispetto ai loro avversari. Il più titolato è Nespro, al suo secondo mondiale dopo la partecipazione ai Campionati del Mondo Cadetti del 2006 svoltisi ad Istanbul. Il riordino delle qualifiche li ha un po’ penalizzati, dato che al loro attivo, provenendo dai Cadetti, hanno solo sette mesi di attività internazionale. Pugili più esperti come Gianluca Galli, che nel 2006 ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali Junior in Marocco, e Francesco Rossano, argento ai Campionati Europei Junior in Polonia, oramai sono passati alla Squadra Elite e quindi ora tocca ai più giovani farsi strada, almeno fino a gennaio, dato che anche i tre Youth passeranno alla qualifica superiore. Quest’anno ho lavorato molto con i Cadetti e con il passaggio agli Youth abbiamo un anno in meno di attività internazionale. L’inesperienza, però, non fermerà la voglia di vincere e mettersi in gioco. I ragazzi ci credono ed io sono ottimista perché in loro vedo molta determinazione. La preparazione, seppur ridotta, è stata soddisfacente. Abbiamo partecipato a pochi tornei ma in compenso abbiamo svolto stage congiunti con squadre straniere come l’Albania. L’attività giovanile negli altri paesi è maggiore, anche perché l’età in cui i ragazzi iniziano a tirare di boxe è decisamente inferiore rispetto alla nostra. Basti pensare che nazioni come la Russia, Cuba, l’Ucraina e l’Ungheria, le più pericolose, partecipano ai grandi appuntamenti con squadre al completo o quasi. Per crescere ed ottenere risultati, però, c’è bisogno di fare esperienza e questo è l’intento che ci ha spinti a far partecipare i nostri giovani azzurri al campionato di Guadalajara, che per loro rappresenta un treno da prendere al volo. La partecipazione ad un mondiale è una tappa fondamentale nella vita di un atleta e nel suo percorso formativo”. 

Ad accompagnare la squadra saranno anche il Team Manager Angelo Musone, Consigliere Federale e medaglia di bronzo a Los Angeles ’84 ed il giudice-arbitro Maurizio Forni.

Forza azzurri!

Ufficio Comunicazione FPI
Michela Pellegrini

 

Di Alfredo