Soft boxe in qualità diffusa contro la dispersione scolastica: la scuola media aldo Manuzio Campione di boxe
Sono stati tre i giovani selezionati dal comitato regionale pugilato Lazio settore giovanile al trofeo nazionale Coni 2014 tenutosi a Caserta nelle giornate del 9 e 10 ottobre.
A calzare i guantoni per le prove agonistiche del pugilato giovanile in rappresentanza della delegazione del Lazio, sono stati Massimo Loffredi, Ilenia e Beatrice Balboni per la categoria canguri.
Gli stessi atleti si sono distinti nelle gare specifiche dei giochi del criterium giovanile:
per Massimo Loffredi si è trattato di confrontarsi con il salto con la funicella e la prova tecnico tattica al sacco oscillante e al circuito ad H riportando un primo posto nella prova al circuito ad H e un secondo alle prove del salto con la funicella e la prova tecnico tattica al sacco oscillante.
Mentre per Ilenia Lucci e Beatrice Balboni si e trattato di calzare guantoni e caschetti e salire su un ring vero e proprio con tanto di giudici di gara. Per queste due giovanissime atlete si è trattato per la prima volta di incrociare i guantoni nello sviluppo di due schemi tecnico tattici studiati e messi a punto durante l’ allenamento scolastico da Monica Zaralli, Simone di Falco e Cristiano vicari, veterani del gruppo sportivo Boxe Group – Aldo Manuzio.
I tre giovani frequentati l’istituto comprensivo Aldo Manuzio di Latina Scalo, in quanto partecipanti al progetto Qualità diffusa soft boxe contro la dispersione scolastica, sono stati ricevuti dalla dirigente scolastica professa Diana Colongi, che a nome della scuola e del comitato regionale pugilato lazio ha consegnato tute, guantoni e caschetti ai tre atleti della boxe group 2005 complimentandosi con i successi sportivi conseguiti.