untitled come oggetto avanzato-1Con la medaglia d’argento della cadetta Carolina Amato, della sezione giovanile di Karate del Centro Sportivo Esercito, conquistata ai campionati mondiali di Jakarta, in Indonesia, giovedì 12 novembre, il lungo week end di gare degli atleti dell’Esercito è partito sotto i migliori auspici.

Per la promettente azzurrina del settore Kata allenata dal Caporal Maggiore Scelto Daniela Berrettoni, ottima la progressione verso il secondo gradino del podio.

Partita dalla pool 1 superando per 5/0 la rappresentante di Tapei Chiu Ching Wen, con analogo punteggio ha prima sconfitto la marocchina Nassiri Aya, successivamente la vietnamita Nguyen Thi Phuong ed infine l’austriaca Patrizia Bahledova.

Nulla ha potuto fare però in finale contro la giapponese Keito Tano, vincente sull’Amato con il punteggio di 5 a 0.

Ottimi risultati anche dal judo, grazie all’oro conquistato dal Caporal Maggiore Fabio Basile ai campionati europei Under 23 disputatisi quest’oggi a Bratislavia in Slovacchia.

Per il ventunenne atleta piemontese un brillante primo posto nella categoria di peso dei 66 kg, maturato dopo essersi aggiudicato la Pool A sconfiggendo, nell’ordine, l’estone Tevol Tamm, il tedesco Martin Setz, e lo sloveno Rok Plesnik.

Approdato in semifinale, ha quindi avuto la meglio sul russo Islam Khameto aprendosi le porte per l’atto finale della competizione contro il bielorusso Dzmitry Minkou che supera con grande determinazione.

E dagli sport di combattimento un’altra medaglia è giunta dal Primo Caporal Maggiore Romina Marenda al torneo internazionale di pugilato “Balkan”, disputatosi nell’arco della settimana a Sofia (BUL).

Per la trentunenne atleta vicentina un bronzo tra i 60 kg giunto nella serata di venerdì 13 nella semifinale persa contro la francese Mosselly.

Prima dell’incontro, che se vinto l’avrebbe ammessa alla finale, per l’azzurra dell’Esercito erano arrivate ben due successi: il primo agli ottavi contro la Canadese Meyre per 2/1, quindi ai quarti contro l’inglese Ryan con analogo punteggio.

Ma il week end appena trascorso ha visto anche i nuotatori del Centro Sportivo Esercito raccogliere importanti risultati al 39esimo meeting internazionale di nuoto di Viareggio, intestato ai tre agenti di Polizia, vittime nel 1975 di un agguato terroristico, Gianni Mussi, Giuseppe Lombardi e Armando Femiano.

La manifestazione, valida come prova di selezione della squadra azzurra che dal 2 al 6 dicembre prenderà parte ai campionati europei di Herzliya, in Israele, ha visto scendere nelle acque della piscina comunale di Massarosa (LU) 18 atleti dell’Esercito, artefici della conquistata complessiva di ben 22 medaglie.

Infatti, uniti da un esemplare spirito di appartenenza, campioni del calibro di Fabio Scozzoli, Gabriele Detti e Federico Turrini, tutti e tre oro nelle proprie specialità (50 rana in 26″88, 400 stile libero in 3’40″95 e 400 misti in 4’09″00), a termine gara, ai microfoni di Rai Sport, hanno manifestato la loro vicinanza ai caduti di Nassiriya ed alle loro famiglie, contribuendo con la loro voce a mantenere sempre vivo il ricordo dei commilitoni caduti il 12 novembre del 2003.

Ed in clima di assoluta compostezza, la rassegna natatoria ha comunque registrato altre importanti vittorie; nella prima giornata si è anche registrato l’oro del Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli nei 50 stile con l’eccezionale crono di 24″14, a soli 5 centesimi dal suo record italiano, e del Caporal Maggiore Simone Sabbioni nei 100 dorso (51″01), prova quest’ultima che ha visto invece salire sul secondo gradino del podio il parigrado Niccolò Bonacchi (52″32); argento pure per il Primo Caporal Maggiore Fabio Scozzoli nei 100 misti (53″38) ed infine bronzo, nei 400 stile e nei 50 dorso, rispettivamente, del Caporal Maggiore Nicolangelo Di Fabio (3’46″26) e di una sempre incisiva Erika Ferraioli (27″55).

Di rilievo altresì anche i risultati giunti dalla piscina di Massarosa (LU), nella seconda giornata di gare.

Apertura doverosa con lo strabiliante nuovo record italiano di 52″58 di Erika Ferraioli nei 100 stile, dedicato ai caduti di Parigi ed a tutti i militari impegnati nei vari teatri operativi, i successi di Fabio Scozzoli nei 100 rana (58″60) e nei 200 misti (1’56″77), prova, quest’ultima, che ha visto il Caporal Maggiore Scelto Federico Turrini chiudere al secondo posto (1’57″19); ed ancora il primo e secondo posto nei 50 dorso del duetto dell’Esercito composto da Simone Sabbioni (24″02), oro anche nei 200 dorso (1’53″62), e Niccolò Bonacchi (24″32), ed infine l’argento del VFP1 Elisa Celli nei 200 rana (2’24″47) e del Caporal Maggiore Scelto Laura Letrari (1’00″37) ed infine il bronzo del Caporal Maggiore Piero Codia nei 100 farfalla (51″82) e di Erika Ferraioli nei 50 farfalla (26″66).

Di Alfredo