di Luca De Franco, da www.affaritaliani.it

ceciliabraekhus4La splendida Cecilia Braekhus è una star in Germania, Svizzera, Danimarca e Finlandia. Merito della sua straordinaria bellezza e della sua bravura sul ring: ha vinto 13 incontri consecutivi conquistando i titoli mondiali dei pesi welter Wba/Wbc. Per le altre campionesse di pugilato è un’incubo, ma gli uomini la sognano…

La “Venere nera della boxe”, così viene definita dai media europei Cecilia Braekhus. Un bel viso, uno splendido sorriso e un fisico perfetto, Cecilia sembra più una modella che una guerriera del ring. Nata il 28 settembre 1981, a Cartagena (Colombia), residente a Bergen (Norvegia), professionista dal gennaio 2007, Cecilia ha sostenuto 13 incontri, vincendoli tutti (2 prima del limite). Il 14 marzo 2009, a Kiel (Germania), è diventata campionessa mondiale dei pesi welter WBA/WBC superando ai punti la danese Vinni Skovgaard. Ha difeso le cinture contro l’americana Amy Yuratovac e l’italiana residente in Germania Lucia Morelli. Le vittorie di Cecilia sono merito della sua bravura, ma anche della professionalità di Sauerland Event, la socièta tedesca che ne gestisce la carriera, che l’ha affidata al grande allenatore Ulli Wegner. Quest’ultimo, in Germania è considerato il n.1 ed è più famoso di molti suoi pugili. L’efficiente ufficio stampa di Sauerland Event ha reso Cecilia una star organizzando servizi fotografici (anche molto sexy) e distribuendo le foto ai principali mezzi di comunicazione, facendo in modo che la Venere nera fosse presente agli eventi più importanti del pugilato tedesco e programmando interviste con i giornalisti dei media a grande tiratura (gli unici che contano).
Risultato? Cecilia Braekhus è diventata famosa in Svizzera, Belgio, Germania, Finlandia e Danimarca. Negli Usa ha combattuto una sola volta, all’interno della manifestazione in cui Arthur Abraham ha demolito Edison Miranda (knock out al quarto round). Sauerland Event ha capito che la riunione di Hollywood (la cittadina della Florida, non quella in California) sarebbe stata una grande vetrina per Cecilia e le ha organizzato un match contro Nicole Woods (vinto ai punti dalla Venere nera). Dopo essere diventata una star in Europa, Cecilia potrebbe anche tentare l’esperienza americana. Sa picchiare, è molto bella, sa comportarsi davanti all’obiettivo di un fotografo professionista e davanti alle telecamere; l’America, l’accoglierebbe a braccia aperte.

Di Massimo