La sorpresa della Quero-Chiloiro per la 22^edizione del “Città di Taranto”.

Il 9, 10, 11 e 12 novembre, la Base navale di viale Virgilio a Taranto sarà lo scenario delle quattro giornate di pugilato organizzate dalla Quero-Chioiro per la sua città e per la boxe italiana, rese fattibili grazie al prezioso supporto che, – ormai da anni, – la Marina Militare dà alla città di Taranto, allo sport e in particolare alla Quero-Chiloiro, a seguito anche delle numerose manifestazioni estive di pugilato tenutesi nello splendido castello aragonese.

Il programma si presenta particolarmente ricco e interessante, infatti, partirà giovedì 9 con i quarti di finale della fase regionale dei campionati élite, valevole come qualificazione alla 101esima edizione dei campionati italiani Assoluti, affidati dalla Federazione pugilistica italiana alla Quero-Chiloiro, che proseguiranno poi con le semifinali di sabato 11 e le finali in programma per domenica 12 novembre.

Nella giornata centrale di venerdì 10 novembre, i riflettori si accenderanno sul trofeo “Città di Taranto”, la kermesse più importante tra quelle organizzate durante l’anno dalla palestra storica del maestro benemerito Vincenzo Quero, in una inusuale edizione autunnale per questa ventiduesima che sarà dedicata al memorial di quattro grandi uomini della boxe tarantina: i due ex pugili professionisti e poi tecnici, Domenico Chiloiro e Giovanni Carrino, e i due arbitri locali e internazionali Vincenzo Moscato e Michele Contino.

A rendere ancora più importante quest’edizione del Città di Taranto, contribuirà il debutto del neo professionista tarantino Andrea Ottomano, che venerdì 10 novembre per la prima volta farà le sei riprese dei “grandi” della boxe. Un passaggio al professionismo tanto desiderato dal ventiquattrenne Ottomano, classe ’99, mancino, con 60 match da dilettante di cui 43 vinti, 6 pareggiati e 11 persi, vice campione italiano youth 2017, bronzo al Guanto d’oro 2018 e vice campione italiano Assoluti 2022, che debutterà nei pesi mediomassimi, per il peso di 79,378 kg, incontrando l’inglese Nicholas Bethel, con il quale si misurerà nell’impeto e nell’emozione di questo nuovo step della sua rosea carriera nel pugilato. Corda tesa per tutta la società tarantina, che segue da mesi la preparazione per questo evento iportante e ha potuto assistere allo spettacolare sparring in palestra tra Andrea Ottomano e il professionista Giovanni Rossetti.

Faranno da contorno al match professionistico le competizioni dilettantistiche dei più giovani atleti emergenti, – già titolati, – della Quero-Chiloiro, che si confronteranno fino all’ultimo gong con la squadra di pugili che arriverà dall’Abruzzo e che affronteranno dal primo gong alle ore 19.00.

Di Alfredo