di Aldo Bonferru
Un sabato ricco per la boxe internazionale quello che si presenta oggi. Alla 02 Arena di Londra si disputerà un titolo UE, quello dei welter, che ci riguarda in modo particolare. In precedenza era prevista la difesa volontaria europea di Gianluca Branco, il detentore, contro Paulie Malignaggi (+34, – 7), americano con doppio passaporto essendo nato in Italia. Solo che Branco ha fatto sapere di non essere disponibile per quella data. Un match importante come il titolo europeo ha bisogno di un campione visto che il civitavecchiese non l’ha più difeso dopo averlo conquistato un anno fa. La soluzione è stata comunque trovata, si può dire al volo, con l’innesto di Antonio Moscatiello (+ 20, – 2, = 1) al posto di Branco, solo che è cambiata la sigla in UE. Moscatiello in campo internazionale è ancora poco conosciuto, ma in Italia soprattutto negli ultimi matches ha fatto intravedere notevoli progressi oltre alla sua riconosciuta potenza. Per la verità Moscatiello un precedente europeo lo ha già avuto quando nel 2012 affrontò Leonard Bundu a Brescia. Allora la differenza si vide subito e il lombardo finì sconfitto prima del limite. Oggi le cose sono cambiate. Malignaggi, dotato di velocità e buona tecnica, non ha dinamite nei guantoni, e Moscatiello può aver fatto tesoro delle ultime esperienze.
Sulla carta Malignaggi non ha nulla da perdere, visto che l’Europa in qualche maniera è stata sempre nei suoi desideri, e soprattutto dopo le sue sfide mondiali degli ultimi due anni che lo hanno visto ridimensionato al ruolo di comprimario. Una sua vittoria comunque lo rilancerebbe anche in scala mondiale con rinnovati stimoli. Logicamente Moscatiello è quello che ha meno da perdere: essere sconfitto da un pugile di valore come Malignaggi non intacca certo il suo record, ma nell’ipotesi opposta sarebbe un bel salto di qualità fino ad ora impensabile.
Foto di Fabrizio Andrea Bertani