Dal Comitato Regionale FiJLKAM Calabria
Domenica 21 Dicembre 2008, a Lamezia Terme, presso il Palasavutano, si è svolto il 19° Trofeo delle Regioni e il Torneo Regionale Centri Alta Specializzazione Karate.
Singolare, all’apertura della manifestazione, la dimostrazione di affetto e gratitudine che il Comitato Regionale FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) Settore Karate ha espresso nei confronti di tutto lo staff degli Ufficiali di Gara, che spesso, anche se in misura molto minore rispetto agli altri sport, sono soggetti a critiche immeritate da parte di persone che dimenticano tutto il lavoro di “volontariato” che sta dietro l’organizzazione delle gare, concentrandosi invece al mero gesto tecnico dei propri Atleti, o dei propri figlioli ( nel caso dei genitori).
È stata questa una di quelle domeniche in cui i risultati della gara e l’aspetto agonistico sono passati in secondo piano, a favore invece della bella iniziativa di cui non poteva che essere promotore il M° Gerardo Gemelli, pregiatissimo dirigente del karate calabrese, sempre distintosi per la sua dedizione a questo sport e per l’ ampiezza di vedute, e che è stato recentemente insignito della medaglia d’argento CONI al merito sportivo.
Il primo a prendere la parola il M° Mario Straface di Cosenza, che ha introdotto la consegna dei riconoscimenti agli Arbitri, preannunciando il significato dell’iniziativa. A seguire il M° Enzo Failla, che oltre a essere un dirigente Federale del settore Judo, è vicepresidente provinciale del CONI per la provincia di Catanzaro, che oltre a spendere parole di ringraziamento, è stato protagonista di un bel gesto, devolvendo il suo personale rimborso spese, che il CONI gli eroga, all’acquisto di un pensiero personalizzato per tutti gli Ufficiali di Gara della Regione.
Prima di dare inizio alla premiazione, Daisy Meduri, Paolo Calabro’ e Alberto Giorlo, della Società Sportiva Karate Gemelli, venuti appositamente da Villa San Giovanni, per onorare gli Ufficiali di gara premiati, si sono esibiti in tecniche di karate ed esercizi di pre acrobatica, particolarmente apprezzati dal pubblico e dai presenti.
Toccava quindi al M° Gemelli, Maestro tra i più anziani in Calabria, che dopo aver portato i saluti del Prof. Giuseppe Pellicone Presidente Nazionale Karate e del Dott. Antonio Laganà Presidente del Comitato Regionale, e, che si ritrova adesso ad avere, nello staff del Comitato Regionale, Tecnici, Ufficiali di Gara e Dirigenti che al tempo in cui era Direttore del Centro di Alta Specializzazione Karate C.A.S K. ha guidato come Atleti, e verso i quali nutre stima ed affetto.
Chiaro e diretto il messaggio del M° Gemelli, Nessuno può permettersi, seguendo l’esempio negativo proveniente da altri sport, di insultare e sminuire in qualche modo il lavoro di persone, che durante i giorni della settimana sono impegnati nelle loro professioni, e che nei giorni festivi, per la loro infinita passione per questo sport, rubando del tempo alle loro famiglie, si dedicano all’arbitraggio, rendendo così possibile l’attività federale regionale, nazionale ed internazionale.
Solo la Federazione, tramite i suoi organi interni, e sotto l’egida del regolamento che tutti gli affiliati hanno accettato, è autorizzata a giudicare ed eventualmente ad intervenire sull’operato degli Arbitri.
Dopo il discorso le premiazioni. Consegnate tre preziose Katane al M° Nino Lauro, Commissario Regionale Ufficiali di Gara, ed agli arbitri Giuseppe Notarianni e Vincenzo Martino, i più anziani di grado in Regione, essendo gli unici a possedere le qualifiche internazionali. Per tutti gli altri, il Comitato Regionale ha voluto offrire, all’insegna delle tradizioni, un pensiero certamente più attinente al Natale rispetto alle solite targhe, un panettone e una bottiglia di spumante. Infine quanti hanno voluto, hanno fatto i loro omaggi consegnando calendari, penne, e persino delle letterine scritte dai bambini delle palestre.
Significative le parole di ringraziamento espresse dall’Avv. Giuseppe Notarianni, Ufficiale di Gara Internazionale, che si è fatto portavoce anche dei suoi colleghi: “per noi questo è un giorno molto importante grazie a questo gesto di gratitudine, poiché viene dal mondo in cui operiamo, rappresenta il massimo riconoscimento che potessimo ricevere, al pari di una stella al merito CONI”.
lo che da uomini di sport ci auspichiamo, ma senza voler mancare di rispetto a nessuno, è che l’iniziativa intrapresa dal mondo del karate venga presa come esempio anche da altri sport, poiché il rispetto delle regole in campo è sicuramente il primo requisito per rendere lo sport conforme agli ideali olimpici di Lealtà e Fair Play.
A conclusione, Giusy Bellino dell’Accademia Karate Crotone (figlia di Francesco, vincitore degli Open degli Stati Uniti d’America di Las Vegas), ha dedicato loro questa poesia:
Gli Arbitri di Karate
Il Loro lavoro è di giudicare se una scorrettezza nell’incontro qualcuno sta per fare.
Sempre vigili ed eleganti con le divise tutte uguali pantaloni grigi,camicie
bianche, giacche blu’ e cravatte della Fijlkam fanno parte.
Ognuno alberga un carattere singolare per giudicare ogni singolo
particolare in modo obiettivo ed imparziale non fanno altro
applicare il regolamento arbitrale.
Quando alzano le bandierine, il cuore batte forte forte per gli atleti contendenti come il mare
in preda ai venti ma uno sguardo di cortesia e gentilezza ridona noi tranquillità e sicurezza.
Ci scusiamo se alcune critiche sono state fatte in gara con l’augurio che diventi un ricordo d’epoca rara.
Questa e solo una piccola poesia per dimostrarvi l’importanza che nessuno porterà mai via .
Bellino Giusy
è giusto riconoscere il meritorio operato della classe arbitrale.Complimenti al comitato regionaledella calabria x esseresi fatto promotore di questa iniziativa.