Tyson_poster1_SOLOFRONTEdi Alfredo Bruno
La Gazzetta dello Sport ha una grande tradizione con la boxe, che ha seguito fin dalla nascita in coincidenza con le origini di una disciplina che in Italia apparve nel 1896, proprio quando fu fondato il “foglio rosa” il più letto e amato giornale sportivo. Nel 1996 la Gazzetta festeggiò il suo centenario con un bellissimo libro sulla boxe scritto da Fausto Narducci e Daniele Redaelli. Il giornale ha sempre avuto firme prestigiose che hanno scritto di boxe, oppure firme che sono diventate prestigiose anche grazie alla boxe. Nessuno sport è entrato nella leggenda come la noble art coi suoi incredibili protagonisti. Il giornale ha scritto pagine storiche di avvenimenti memorabili; prime pagine, che già da sole potrebbero costituire una biblioteca o rappresentare i quadri di un museo. Siamo in un era particolare dove l’immagine conta quasi quanto lo scritto; internet dà l’immediatezza, ma il giornale, il libro, il documentario, la filmografia assemblano il sacrificio, la dura fatica ai limiti della sopportazione umana, a cui si sottopone il protagonista, eroe dell’era moderna. La Gazzetta dello Sport continua il suo dialogo, mai interrotto, con questa disciplina presentando, una collana, “La Grande Boxe”, costituita da 15 DVD, che usciranno a cadenza settimanale cominciando dal 3 dicembre al costo di 9.99 euro in edicola allegato al quotidiano. Si inizia con due personaggi, grandi protagonisti, che hanno segnato un’epoca con le loro imprese e calamitato l’attenzione con la loro forte personalità, che nel bene e nel male, li ha accompagnati anche in vicende non legate allo sport.

Mike Tyson è il primo, e forse perché a detta di tutti è l’ultimo “grande”, un aggettivo che serve per delimitare un’epoca. Oggi ci sono grandi campioni, ma forse gli manca il fascino, capace di scatenare sensazioni forti. La sua storia comprende due DVD dove è compreso il pluripremiato documentario ESPN “Le origini di un mito”, un titolo che già da solo serve a spiegare. Ci sono filmati delle sue vittorie, delle sue sconfitte sul ring e nella vita, della sua rinascita come uomo.

Dopo di lui con il “III”, “IV” e “V” DVD è la volta di Cassius Clay- Mouhammed Alì, l’uomo che capovolse ogni preconcetto cambiando il volto e soprattutto il modo di combattere. Un giovane eclettico fautore di battaglie contro il razzismo e contro la guerra. Sono narrate e documentate le sue imprese, le sue grandi sfide, ormai leggende, con altri formidabili protagonisti. Bert Sugar, scomparso da circa un anno, che tra l’altro fu editore per vario tempo di The Ring, opinionista di ESPN ci introduce alla scoperta dei più grandi pesi massimi con una sua personale classifica da 1 a 10. Sono tre DVD emblematici che ci faranno conoscere il fior fiore di campioni che hanno avuto un ruolo importante nella storia dei pesi massimi. Poi vengono due DVD importanti quanto particolari che riguardano “Gli incontri leggendari”, quelle sfide dovute ad una rivalità che superò i confini delimitati di un ring: Ray Robinson, Jacke La Motta, Carmen Basilio, Emile Griffith, Rocky Graziano, Tony Zale, per fare alcuni nomi. La boxe è stata anche ispiratrice di veri e propri capolavori nella cinematografia come Toro Scatenato e la serie Rocky, insieme ad altre pellicole di successo. La boxe non è solo una realtà forte, ma è anche un romanzo che racconta le imprese di questi campioni e ci fa capire dove possono arrivare i limiti umani.

Una collana da non perdere, un’iniziativa che può anche andare oltre i DVD preventivati, per la gioia degli appassionati di questa disciplina, una conoscenza che può anche invogliare i neofiti a conoscere un mondo per loro sconosciuto e affascinante.

Questo il minisito della collana: http://www.gazzetta.it/iniziative/lagrandeboxe/

Ma soprattutto buona visione…

Di Massimo