sarritzu-inom.jpgIeri sera al PalaSantoro di Sassari la boxe italiana ha perso con Andrea Sarritzu l’unico titolo europeo che le era rimasto; con una sola consolazione per ora: i cinque titoli dell’Unione Europea. Sarritzu è stato sconfitto in maniera dura e inequivocabile come può essere un kot. All’ottava ripresa dopo il tremendo incalzare del nero francese Bernard Inom l’arbitro Richard Davis decretava lo stop non essendo il nostro pugile più in condizioni di continuare, tra l’altro non essendosi ripreso del tutto da un precedente conteggio causato da un destro micidiale.

Tra i due pugili si trattava di una rivincita essendosi già incontrati l’anno scorso: in quell’occasione il risultato di parità non venne accettato dal clan francese, ma una cosa era certa Inom con la sua velocità e potenza aveva creato già allora non pochi grattacapi al pugile sardo. Con il titolo europeo perso per Sarritzu si allontana la possibilità di un terzo incontro mondiale con l’argentino Narvaez, tra l’altro vincitore prima del limite anche di Inom.
Nella stessa riunione, organizzata dalla OPI 2000 e dalla Boxing Professional Team, Luciano Abis (+23, 1 nc) rendeva meno amara la serata battendo per kot alla nona ripresa il francese Louis Mimoune (+23, – 35) per il vacante Titolo Mediterraneo WBC dei welter. Nel corso della serata, il massimo leggero Salvatore Erittu ha superato ai punti in otto round l’ ungherese Mihaly Kratki, il massimo Marius Marcu si è imposto in sei riprese sullo slovacco Vlado Szabo, e il welter Pietro Luigi Zara ha regolato ai punti il magiaro Jozsef Meszaros.

Di Alfredo