Comunicato Pugilistica Lucchese
Anche questa volta non è stato il ring a mettere all’angolo la Pugilistica Lucchese ma un fatto di cronaca in questo caso di “ cronaca nera “ : nel fine settimana appena trascorso nella notte di sabato 15 febbraio o domenica 16 ignoti si sono introdotti forzando porta di ingresso nel locale adibito a magazzino ufficio del club di pugilato lucchese : lo spazio che la Pugilistica utilizza per riporre tutta l’attrezzatura ed materiale che ogni sera viene portato all’interno della Palestra dell’ Istituto S.Pertini in Viale Cavour a Lucca dove poi vengono effettuate le lezioni di Pugilato . Il magazzino è stato ricavato negli ex moduli scolastici della scuola superiore ma non è collegato con l’edificio della scuola , è nel cortile usato anche per la ricreazione scolastica e confina con il muro che costeggia la ferrovia. I ladri hanno avuto quindi molto tempo per portare avanti il furto e si presume avessero un mezzo parcheggiato a poca distanza dal sottopasso di San Concordio visto che è stata ritrovata poi una scatola vuota, la zona è scarsamente illuminata e confina con l’ex casello ferroviario di San Concordio ormai ridotto a edificio inagibile con molti resti di bivacco al suo interno , si presume che il muro di cinta è stato scavalcato passando da qui . Per la nuova stagione la Pugilistica Lucchese aveva acquistato molto materiale di abbigliamento sportivo oltre alla giacenza dell’estate del 2019 , sono state asportate oltre 25 tute complete tutte nuove con il logo che riporta anno di fondazione ( 1921 ) , maglie termiche , tutti i completi che compongono il kit per l’attività giovanile dai pantaloncini corti , canottiera , maglietta fino alla tuta completa felpata , lo stesso per il materiale degli adulti oltre a guantoni da boxe arrivati da pochissimo ,le giacche invernali , borse a sacca , trolley , paradenti , corpetti per pugilato femminile e parabube maschili , un computer portatile ed una cifra in denaro che serviva a coprire la gita in programma il 1 Marzo a Castelfidardo in occasione della sfida di Demollari .Per cercare denaro la stanza è stata messa in disordine ma i malviventi si sono ripresentati anche nella notte di Lunedi 17 ed anche in questa occasione hanno cercato soldi ed asportato il poco che era rimasto : la Pugilistica Lucchese ha quindi presentato una nuova denuncia in data odierna alla Questura di Lucca che prontamente si è attivata. Il materiale non è commerciabile perché completamente stampato con loghi e marchio Pugilistica Lucchese ed è riconoscibilissimo, oltre a ciò un rapidissimo spargersi della voce del furto ha fatto si che ogni palestra in Italia ne sia al corrente, rimane la speranza che venga presto abbandonato in qualche posto e poi recuperato e qui si fa un appello a tutti per invitare chiunque nel caso rinvenisse il nostro materiale che è rigorosamente nero ad avvisarci o ha segnalarlo alle autorità.
Nei prossimi giorni la società cercherà di riorganizzarsi, magari anche con iniziative mirate oppure contattando sponsor interessati a fornire il loro aiuto in cambio la Pugilistica Lucchese potrebbe fornire loro visibilità sul nuovo materiale ( oltre ai vantaggi fiscali che già forniscono le sponsorizzazioni a livello sportivo ). Rimane comunque di primaria importanza la sistemazione e la definitiva assegnazione di uno spazio ad uso esclusivo della Pugilistica lucchese, una sede dove poter sviluppare l’attività sportiva e sociale di questo gruppo che forse sta dando anche “ fastidio “ perché riesce a portare in palestra tantissimi giovani togliendoli dalle strade. A breve ripartirà anche l’attività sportiva vera e propria e già domenica 23 Febbraio a Livorno ci sarà il 1° Criterium Regionale Giovanile di Pugilato della Toscana .
Barsotti Maurizio staff tecnico asd pug.lucchese