Il record di Harry Greb è qualcosa di straordinario, lo si può leggere e rileggere, ma una sorpresa esce sempre. Però precisiamo una cosa: non conosciamo quale sia il numero esatto di incontri sostenuti dal terribile “Mulino umano”, per convenzione si dice 299, ma in realtà sono di più. Per esempio, lo scontro con il vecchio campione dei welter il terribile Ted Kid Lewis, avvenuto il 24 gennaio 1925 a Pittsburg, qualche storico non lo considera affatto- compreso BoxRec- altri lo considerano una esibizione finita male, altri tra cui l’italiano Giuseppe Ballarati come un vero incontro, altri ipotizzano che iniziò come un’ esibizione, ma Ted Kid Lewis cercò di mettere ko Greb, facendo irritare l’americano che lo stese senza complimenti. Di certo la quantità e la qualità dei pugili affrontati del record di Greb, il più ricco e stratosferico della storia della boxe. Harry Greb in carriera ha sconfitto 18 avversari che detenevano, aveva tenuto , o avrebbero detenuto campionati mondiali , e questo in un momento in cui c’erano solo 8 divisioni nella boxe e un unico campione in ogni divisione . I 5 campioni dei medi che Greb ha sconfitto erano Mike O’Dowd , George Chip , Al McCoy , Mickey Walker , Tiger Flower e Johnny Wilson, contro il quale ha vinto il titolo . Ha anche sconfitto 4 medi pretendenti al titolo: Eddie McGoorty , Frank Mantell , Jeff Smith e Bryan Downey. Greb ha sconfitto 7 campioni del mondo dei pesi medio massimi: Mike McTigue , Jack Dillon , Battling Levinsky , Tommy Loughran , Jimmy Slattery e Maxie Rosenbloom e un futuro campione del mondo dei pesi massimi , Gene Tunney, con il quale ha combattuto ben cinque volte riportandouna vittoria, due sconfitte, un pari e un Nd. Notevole. Tra i grandi che ha battuto anche il formidabile italiano Lou Bogash, ovvero Luigi Buccassi di Faeto, in provincia di Foggia, formidabile peso welter e medio. Inoltre ha battuto anche assi del ring come Jack Blackburn; Perry “Kid” Graves; Bon Moha, Tommy Gibbons, Mike Gibbons, Kid Norfolk; Leo Houk ed i massimi Bill ” Ko ” Brennan, Billy Miske e Gunboat Smith. Il “campione” dei mediomassimi Georges Carpentier lo evitò come una peste; così anche Battling Siki.