Newcastle, Inghilterra, 4 aprile 2015 – Il campione olimpico dei supermassimi Anthony Joshua è rimasto imbattuto nell’incrociare i guanti con lo statunitense Jason Gavern. L’inglese, al rientro dopo una lunga pausa dovuta ad un infortunio alla schiena, è apparso ancora una volta sbrigativo, chiudendo il conto nella terza frazione. I colpi lunghi scagliati al volto del più basso avversario si sono mostrati devastanti anche in questa occasione. Gavern, 26-20-4 (11), ha dovuto toccare il tappeto quattro volte: due nella seconda ripresa ed altrettante nel terzo round. Joshua ha mostrato una inusitata crudeltà nel terzo atterramento colpendo l’avversario già piegato sulla stuoia. L’arbitro, distante rispetto all’azione del knockdown, no ha rilevato la grave scorrettezza. Al quel punto, comunque, il match era segnato. Dopo la successiva caduta l’americano ha stentato a rimettersi in piedi, volgendo le spalle al referee ed appoggiandosi alle corde per non tornare sulla stuoia. A 1:21 della terza frazione era tutto finito.

Joshua, con il record di 11 vittorie ottenute tutte prima del limite, si prepara al confronto con il più dotato statunitense “Kinpin” Kevin Johnson, 29-6-1 (14), che avrà luogo il 30 maggio prossimo a Londra.

 

La vacante cintura Commonwealth dei pesi supermosca è andata all’invitto Anthony Nelson, 10-0-0 (2), che ha costretto all’abbandono Jamie Wilson, 5-1-0 (1), dopo 6 riprese.

Il titolo WBC Silver dei pesi massimi-leggeri ha cambiato padrone: Jon-Lewis Dickinson, 16-4-0 (5), ha spodestato Stephen Simmons, 11-1-0 (5), imponendosi per fuori combattimento tecnico  nell’ottavo round.

(Primiano Michele Schiavone)

Fonte www.sportenote.com

 

Di Alfredo