Rijeka (CROAZIA) – 15/19 aprile 2009
Il tricolore non ce l’ha fatta a contrastare la potenza russa che accede alle Finali di oggi con sette atleti su nove partecipanti al torneo. Il Responsabile della Squadra Azzurra Maurizio Stecca è comunque soddisfatto per il comportamento degli azzurri, alla loro prima uscita internazionale. Obiettivo a breve termine i Campionati Europei Youth in programma in Polonia ad agosto.
L’ultima speranza azzurra, purtroppo, non ce l’ha fatta a conquistare il passaggio alle Finali. Ancora una volta sul ring croato, dove è in corso il “Franko Blagonic 2009 – V Memorial Boxing Youth Tournament”, a cui partecipano 68 pugili in rappresentanza di 12 nazioni (Italia, Portorico, Lituania, Repubblica Slovacca, Ungheria, Germania, Russia, Scozia, Montenegro, Croazia, Austria, Albania), il dominio russo è stato inarrestabile. Il calabrese Gaetano Putrone, di Crotone, appartenente alla Società Pugilistica Kroton, campione italiano juniores 2008 e medaglia di bronzo ai Campionati dell’Unione Europea Cadetti del 2007, ha dovuto infatti cedere all’esperienza del russo Vitaly Dunaytsen, che si è aggiudicato il match e quindi le attese Finali di oggi con il punteggio di 16 a 3.
L’Italia fa ritorno a casa con una medaglia di bronzo. Un bottino più scarso rispetto a quello degli anni passati. Nel 2006, infatti, la Squadra Azzurra Juniores ha conquistato due medaglie d’oro, quelle di Dario Vangeli (Kg. 60) ed Eugenio Indaco (Kg. 81), e due medaglie d’argento, grazie ad Antonio Poddighe (Kg. 51) e Adriano Sperandio (Kg. 75); nel 2008 il tricolore ha brillato con la medaglia d’argento dell’abile Francesco Nespro (Kg. 64) e le tre medaglie di bronzo degli azzurri Antonio Aiello (Kg. 69), Gaetano Patrone (kg. 57) e Davide Festosi (Kg. 60). Il bottino più ricco, però, è stato quello della terza edizione del torneo, nel 2007, in cui il tricolore si è distinto con ben sei medaglie: i due ori di Gianluca Galli (Kg. 81), che ha ricevuto anche il riconoscimento di Miglior Pugile del Torneo, e di Francesco Rossano (Kg. 91); i due argenti di Vincenzo Mangiacapre (Kg. 64) e di Ottavio Spada (Kg. 60); ed i due bronzi di Valentino Manfredonia (Kg. 75) e di Mohammed Alì Adibi (Kg. 54). Un grande traguardo raggiunto dal tecnico Maurizio Stecca e dal Prof. Vasiliy Filimonov, all’epoca Direttore Tecnico delle Nazionali Azzurre.
“Quest’anno, rispetto alle scorse edizioni del torneo, – commenta il Ct Maurizio Stecca – abbiamo partecipato con solo tre atleti e molto meno esperti. Per Licheri è stata la prima esperienza in campo internazionale come Youth. Oltretutto, si è trattato del primo impegno importante dell’anno e quindi c’è ancora molto da lavorare. Putrone ieri in Semifinale ha comunque dato prova di grande coraggio contro un avversario tra i più forti. Basti pensare che la Russia ha partecipato con nove atleti di cui sette sono arrivati in finale. Ora ci rimetteremo all’opera con gli Youth del ’92 per prepararli al meglio e farli crescere in vista degli ambiti traguardi del Campionati Mondiali Youth e dei Giochi Olimpici Giovanili in programma nel 2010. Per gli Youth del ’91, come Davide Cenciarelli e Gaetano Putrone, il traguardo è più vicino. L’impegno sarà massimo in vista dei Campionati Europei Youth che si svolgeranno in Polonia dal 14 al 23 agosto. Ci aspetta un anno di intenso lavoro e di crescita”.
Ufficio Comunicazione FPI