conferenza opi 1di Giuliano Orlando  

 Anche se l’evento si terrà a Rho (Mi), sede inedita, la presentazione è avvenuta a Milano, nell’ormai storico Dixieland Caffè in Piazzale Aquileia, da anni il cenacolo pre boxe, con i due attori principali: Andrea Sarritzu e Giacobbe Fragomeni, ognuno impegnato verso traguardi importanti. Non sono più ragazzini, ma svolgono il ruolo di professionisti del ring con la massima dignità e impegno. Al tavolo, l’infaticabile e inossidabile Salvatore Cherchi, i figli Cristian e Alex, oltre al sindaco Pietro Romano e all’assessore allo sport Giuseppe Scarfone. Che hanno avuto parole di grande fiducia per quanto riguarda la riunione in guantoni, novità assoluta per la zona. Augurandosi che ottenga una grande partecipazione di pubblico.

La OPI2000 dunque è riuscita a portare la grande boxe a Rho, centro molto attivo alla periferia di Milano, non lontano dalla zona che ospiterà l’EXPO nel 2015. Colpo importante, per la famiglia Cherchi, capace di trovare soluzione ad un europeo che da mesi sembrava non trovare sede.  L’appuntamento è per sabato 26 aprile, al Centro Sportivo Molinello, via Trecate, 52 a Mazzo di Rho, struttura che ospita spesso il basket.

Cherchi non ha nascosto la soddisfazione di aver trovato una sede nuova che si augura possa dare avvio ad un seguito. Andrea Sarritzu (24-6-5), 38 anni, da mesi di stanza a Milano, sotto le cure del maestro Franco Cherchi,  tenta per la quarta volta la conquista dell’europeo. In passato lo ha detenuto dal 2006 al 2008, l’ha riconquistato l’anno dopo, e successivamente ci ha riprovato nel 2012 contro il romeno Olteanu e lo scorso anno con bielorusso Valery Yanchi (22-3-2) residente in Spagna. Il match disputato a Tortoli in Sardegna terminò in parità tra le proteste dei due angoli, ognuno convinto di aver vinto. La carriera del piccolo guerriero di Quartu Sant’Elena iniziata nei pro nel 2001, comprende anche quattro sfide mondiali, compreso un pari con tale Omar Nervaez, l’argentino che siede sul trono mondiale da oltre un decennio. “Stavolta – ha detto Sarritzu – non posso perdere l’opportunità che viene concessa quando altri hanno appeso i guantoni da anni. Dopo traversie varie di carattere personale,

sto vivendo un periodo sereno e quindi combattere nella forma migliore per tornare campione d’Europa. Yanchi non è avversario facile, la sua boxe è scomoda per qualsiasi avversario. Mobile e veloce, difficile inquadrarlo. Debbo essere più rapido di lui”. 

Giacobbe Fragomeni (31-4-2) l’inossidabile guerriero milanese, già iridato cruiser, è chiamato ad un test di grande importanza, dopo la designazione a sfidante ufficiale all’europeo, detenuto dal russo Grigory Drodz (38-1), sfida che la OPI2000, tenterà di portare in Italia e in particolare in Lombardia. “Anche per me di tratta di una grande opportunità – dichiara Fragomeni – che mi offre nuovi stimoli, perché rappresenta  l’ultima grande occasione di una carriera che mi ha portato sul tetto del mondo, scavalcando l’europeo che trovo adesso. Vista l’età (44 anni), non posso nascondere quando affronterò il campione, dovrò disputare il match della vita”.

 In attesa della sfida continentale, sale sul ring di Rho, per un test di indubbia importanza. Un allenamento impegnativo, per capire se la condizione sta procedendo nella maniera migliore. Conoscendone il temperamento, il 26 aprile, intende offrire al pubblico una prestazione di tutto rispetto.

C’è anche un altro aspetto non secondario a Rho. Grazie ai maestri Francis Rizzo e Simone Galli del gym  “Francis Boxe”, anche la scuola sta diventando un riferimento pugilistico, portando la “boxe light” quale materia didattica all’istituto superiore Ipsia Puecher, ottenendo una partecipazione superiore alle attese, da parte degli alunni, che in passato non erano troppo interessati alla ginnastica. Visto il successo la vice preside Daniela Lazzati ha confermato anche per la prossima stagione i corsi. La  riunione del 26 aprile, ripresa in diretta da Raisport1 dalle 22.30, è arricchita da altri tre incontri. Mediomassimi: Sinacore (5) c. Haddaji (5-2); medi: Paraschineanu (Rom. 1) c. Pojonisevs (Lit. 15-30-1); superwelter: Moruzzi (13-1) c. Loginovs (Lit. 15-34-1) sui 6 round. In apertura sfida dilettanti  tra Francis Boxe e Opi Gym.

 

Foto di Marco Chiesa

Di Alfredo