di Gabriele Fradeani
Foto di Max Petrus
Domani sera, sul ring del Palaindoor di Ancona, sicuramente la location più “in” della Città, si affronteranno sulla distanza delle canoniche 10 riprese l’anconetano Mattia Occhinero ed il toscano Simone Rao. In palio il titolo italiano dei pesi piuma, attualmente vacante, che, rammentiamo, è già appartenuto al pugile dorico, conquistato per Ko sul ferrarese Musacchi il 26 marzo dello scorso anno e perduto contro De Bianchi il 14 ottobre successivo al termine di un combattimento esaltante ed equilibrato, considerato uno dei migliori dell’anno per l’agonismo espresso da entrambi. Ora, a distanza di un giorno dal main event, organizzato dalla Padana Vigor, vogliamo cimentarci nel porre a confronto, sulla carta, i due protagonisti e cercare di capire le possibilità di entrambi.
A favore di Mattia Occhinero abbiamo sicuramente la potenza dei colpi: non per nulla il 54% delle vittorie le ha ottenute prima del limite, incontrando i migliori della categoria. Il fattore campo in quanto siamo certi che il Palaindoor ospiterà moltissimi fan che non mancheranno di sostenerlo. Non ultimo il fatto che Mattia ha già disputato le dieci riprese ed ha dimostrato di poterci arrivare in perfette condizioni.
Per il suo avversario, Simone Rao, abbiamo un vantaggio in altezza, sia pure di poco che si concretizzerà in un allungo maggiore che potrebbe impensierire il suo competitor nell’accorciare le distanze. Una età minore: 23 anni contro i 27 di Occhinero. Forse un fraseggio tecnico migliore e più velocità.
Vantaggi e svantaggi sostanzialmente si pareggiano e quindi deciderà chi imporrà il proprio modo di combattere. Se Rao riuscirà a boxare alla media e lunga distanza potrebbe avere delle chance. Qualora invece Occhinero riuscisse ad agganciarlo potrebbe venirne a capo.
Match che comunque dovrebbe risultare di grosso spessore agonistico e non mancherà di accontentare anche i palati più fini.
Di spalla abbiamo un altro combattimento interessante fra due imbattuti: Aleksander Ramo, gestito da Duran ma ben noto in regione in cui ha disputato cinque dei nove combattimenti fatti, sotto la guida dei tecnici di Castelfidardo Gabbanelli e Marra, ed il moldavo Maxim Zaplitnii accreditato di tre combattimenti tutti vinti. Anche in questo caso abbiamo un picchiatore, Ramo, contro un tecnico, Zaplitnii, ma la maggiore esperienza di Ramo e la sua potenza ci inducono a ritenere che il moldavo abbia poche speranze di mantenere l’imbattibilità.
Fra i dilettanti, ben 11 combattimenti che inizieranno alle ore 19. Da tenere particolarmente d’occhio Karimi e Gioacchini della Dorica 2006, Baldoni Alessandro e Squillante Diego della Upa, Iengo e Fiorentino della GLS Dorica.
Il programma
Professionisti titolo italiano pesi piuma: Occhinero Mattia (Upa – Delle Fave) vs Rao Simone (Lastra A Signa) 10 riprese; pesi mediomassimi: Ramo Aleksander (Vigor Padana) vs Maxim Zaplithii ( Moldavia) 8 riprese; Youth kg 63,5: Tarquini Lorenzo (Kaflot) vs Tulli Lorenzo (San Giorgio Boxing); Elite kg 63,5: Zaccari Lorenzo (Canappa Boxing) vs Di Sante Nikola (Pug. Rosetana); kg 60: Battistoni Tommaso (B.C.Castelfidardo) vs Karimi Ali ( Dorica 2006); kg 71: Squillante Diego (Upa) vs Abroud Jamel (Pug. Jesina); kg 63,5: Omiccioli Matteo (Phoenix Boxe) vs Gioacchini Leonardo ( Dorica 2006); Giacchetti Matteo ( Upa) vs Carelli Antonello (B.C.Castelfidardo); kg 71: Baldoni Alessandro ( Upa) vs Leonzi Emanuele (Pug. Rosetana); Fiorentino Alex (GLS Dorica) vs Perini Leonardo ( San Giorgio Boxing); kg 83: Fallk El Hadji Ousmane ( Upa) vs Chumachenko Maksym ( Pug. Giuliese); kg 60: Iengo Alex ( GLS Dorica) vs Abazi Ernis ( A.P.Maceratese); kg 67: Gironelli Elia (Boxing Academy) vs Arapi Bekim (Edera Boxing).