Roma – Ostia Lido (RM), 05.06. 2011- Si è concluso la quinta edizione del prestigioso appuntamento con i migliori atleti Elite 1° e 2° serie del panorama pugilistico nazionale, indetto dalla Federazione Pugilistica Italiana ed organizzato dall’ASD Champion Club una serata di qualità e spettacolo, ricca di emozioni e 9 campioni che di diritto si sono guadagnati l’accesso alle fasi finali dei Campionati Italiani Assoluti.
Nonostante le incertezze paventate da una costante e minacciosa pioggia pomeridiana, grazie agli sforzi della società organizzatrice ASD Champion Club, alle ore 20.00 è iniziata puntualmente la fase finale del V Torneo Guanto D’Oro D’Italia 2011 – Boxeur Des Rues – Trofeo “Aldo Garofalo”, con un campo gara (pontile di Ostia Lido) umido ma gremito di pubblico, alla presenza di numerose Autorità, 18 pugili hanno combattuto per l’ambito trofeo garantendo qualità, emozioni e puro divertimento.
La serata ha preso il via con l’augurio e l’apertura sancita dal Vice Presidente della Federazione Pugilistica Italiana Dott. Alberto Brasca e dall’Assessore allo sport del XIII Municipio di Roma dott. Giancarlo Innocenzi, molte anche le presenze autorevoli nel parterre in rappresentanza della Federazione e dei patrocinanti la manifestazione, la Regione Lazio ed il XIII Municipio del Comune di Roma, alcuni dei quali succedendosi sul Ring hanno premiato i neo campioni, il consigliere del XXI Municipio Dott. Cristiano Rasi, Il Direttore Tecnico squadre Nazionali Francesco Damiani, il Presidente del Comitato Regionale Umbria FPI dott. Gianpiero Panfili, il Consigliere del Comitato Regionale LazioRoberto Aschi.
Partendo dalla categoria più piccola 52kg la prima finale ha determinato il primo campione Riccardo D’Andrea (CL) il quale ha battuto ai punti (21-13) Gianluca Dichiara (TS), imponendosi sin dalla prima ripresa. Nella seconda categoria 56Kg. nel primo concitato e acclamato derby laziale Francesco Splendori (LZ) ha battuto Mario Alfano (LZ) ai punti (22-20). Nella Categoria 60Kg. proclamato campione Michele De Filippo (PL) battendo con grinta e determinazione (25-23) Davide Festosi (VE) che si era aggiudicato la prima ripresa. Nel quarto incontro della serata 64Kg. Marvin Perugini (MC) è stato battuto (9-8) dal neo Campione Massimo Avosani (LB). Nella categoria 69kg., incontro marcato tutto Campania, Raffaele Munno (CP) ha battuto il conterraneo Francesco Nespro (CP) ai punti (16-13). Nell’incontro per la categoria 75kg. prendendo sin dall’inizio l’impronta del pugile vincitore Massimiliano Oberti (LB) batte ai punti (40-20) Alessio Cappuccio (LZ) nonostante il tifo concitato del pubblico di casa. Nella Categoria 81kg. il secondo derby laziale, Gianluca Rosciglione (CSE) batte ai punti (12-8) il romano Mattia Faraoni (LZ). Nell’ottavo incontro dei pesi massimi 91kg. Nicola Pietro Ciriani (VG) batte ai punti (25-22) Fabio Piazza (TS). Nell’ultimo incontro di finale valido per la categoria +91kg. Eugenio Indaco (CP) batte ai punti (16-12) Graziano Calabrò (CL).
Alla fine del Torneo partecipando con più atleti si confermano più vittoriose la Lombardia, il Lazio e la Campania che ottengono 2 campioni, con orgoglio portano a casa un Trofeo “Aldo Garofalo” anche la Calabria, la Puglia e il Friuli Venezia Giulia.
I 9 Campioni del V Torneo Guanto D’oro D’Italia 2011 – Boxeur Des Rues – Trofeo “Aldo Garofalo”, si aggiudicano così di diritto il posto alle fasi finali dei Campionati Italiani Assoluti, sotto gli occhi soddisfatti del Direttore Tecnico squadre Nazionali Francesco Damiani che ha così commentato la manifestazione: “E’ stata una grande edizione, ho trovato
belli tutti gli incontri sia i campioni che i finalisti battuti hanno espresso una buona qualità, ci sono state molte conferme come Gianluca Rosciglione ed anche delle sorprese come Michele De Filippo, sono molto contento e ripetendomi è una manifestazione che andrebbe organizzata anche due volte l’anno”.
Un importante giudizio viene fornito anche dal Vice Presidente della Federazione Pugilistica Italiana Dott. Alberto Brasca, che insieme a Francesco Damiani ha commentato la telecronaca di Mario Mattioli: “Edizione molto bella, ho trovato una grande spettacolarità ed intensità in tutti gli incontri, è stata garantita la qualità che quest’anno si è rivelata medio alta, ho trovato significativo la novità di Michele De Filippo un pugile completo, nel complesso trovo tutti molto promettenti”
Michele De Filippo proclamato miglior pugile del Torneo, premiato sul ring da Marcello Paciucci della società organizzatrice ASD Champion Club, è il simbolo di questo Guanto D’Oro D’Italia 2011 arrivato alla sua quinta edizione, nel quale si è apprezzata la qualità, la completezza e la spettacolarità del pugilato nazionale Elite, un importante appuntamento che ci anticipa quello che sicuramente si vedrà ai prossimi Campionati Italiani Assoluti.
Le Finali saranno trasmesse in differita Martedì 7 giugno p.v. ore 24.00 su RAI Sport 2 con telecronaca di Mario Mattioli, commenti del Vice Presidente FPI Dott. Alberto Brasca e del Direttore Tecnico delle nazionali Francesco Damiani .
RISULTATI consultabili sul sito federale: www.fpi.it/
Silvia Moretta
Federazione Pugilistica Italiana
Ufficio Comunicazione e Marketing
Viale Tiziano, 70 – 00196 Roma
Nella Foto: Marcello Paciucci premia Michele De Filippo come miglior pugile del Torneo
Avete tutti quanti ragione . Ma chi dovrebbe denunciare e far vedere lo schifo che c’è dietro sono i giornalisti che dovrebbero prendere coraggio e fare articoli anche su testate importanti come il corriere dello sport e forse qualcosa potrebbe cambiare.
Purtroppo questa è la realtà .Il pugilato che sembrava essere l unico ssport pulito è diventato sporco come tutti gli altri. E’ tutto basato su raccomandazioni . Ci sono solo 2 gruppi sportivi e per entrare non basta avere le qualità ma servono le raccomandazioni . In questo modo i pugili che potrebbero portare alta la bandiera italiana lasciano perche solo di pugilato non possono vivere o passano professionisti perche tanto da dilettanti vanno avanti solo chi vogliono loro e nei dilettanti rimangono stipendiati che non sanno fare il pugilato.
Noi stiamo qui a denunciare tutte queste cose ma tanto rimarrò tutto uguale e tutti stanno zitti . E’ uno schifo .
a raffaele bergamasco. hai venduto i ragazzi della tua città che sono bravi, e tu lo sai per un posto al sole vergognati…..
Gli osservatori di questi ragazzi non cercano talenti ma …. mazzette….
gli osservatori di questi ragazzi non cercano talenti ma cercano mazzette….
il match di munno vs nespro io credo che voi come al solito avete visto un altro match nespro è stato di gran lungo superiore a livello tecnico e come impostazione la mia impressione che nespro viene sconfitto sempre dalla giuria e mai dall avversario tra un paio d anni in italia avrete più broccoli che pugili.
Valerio scusa non offenderti ma mi sa che non ci capisci tanto di pugilato è normale visto che sei all inizio come hai detto io sono 10 anni che sto dentro la boxe e mi dispiace ma dire che Spendori è superiore a Alfano stai esagerando davvero . Vabbe cmq ognuno la pensa a modo suo . CIao
ciao Piero… scusa ma il mio giudizio non riguarda ne’ la polizia ne’ i carabinieri, tantomeno la finanza, me ne frego di cio’!!!!!, mi piace lo sport, soprattutto il pugilato. ho visto gli incontri di pugilato senza troppi pregiudizi, ti ripeto… mi e’ sembrato superiore (nonostante arretrasse) il pugile Splendori, Alfano tanta grinta e determinazione ma uno come tanti, un buon pugile cmq, un attaccante che cmq prende colpi e con Splendori li ha presi… soprattutto con le macchinette chi e’ piu preciso vince nonostante si attacchi o si indietreggi! per esempio anche l incontro tra Natalizi e Oberti, il prima molto piu in linea ma ha preso tanti, troppi colpi, cosa che le macchinette segnano! riguardo al miglior pugile, a de Filippo?? ma’?!! non l avrei dato a lui! a mio modesto giudizio al 69 kg Munno. completo, bravo e preciso! mi e’ piaciuto molto!! bravo Munno bravo Splendori bravo Alfano, cmq bravi tutti! si e’ vista bella boxe! con questo concludo e ti saluto!!
Ciao Valerio guarda io non sono amico di Alfano sono un appassionato di boxe e un pugile e ho seguito tutte e tre le giornate del guanto d’oro. Ti voglio dire che Alfano ha attaccato dall inizio alla fine del match e ovviamente attaccando rischi quache colpo ma la maggior parte comunque li ha presi sulle mani anche perchè ha una guardia ben chiusa . E normale che chi attacca rischi qualche colpo pero chi attacca e ha il centro del ring ha anche il match dalla sua mentre chi scappa e lega deve essere richiamato e se lo fa ancora deve essere richiamato ancora. Splendori questo ha fatto tutto il match è stato sempre agli angoli e legava cercando di interromepere le azioni di Alfano giustamente. Li era la rbitro che doveva interevenire richiamandolo di nuovo ma a quel punto avrebbe rischiato la squalifica e secondo te un pugile delle fiamme oro può perdere una finale per squalifica? (non sia mai). Non so se sai che nei tornei i colpi per essere segnati devono essere precisi e portati a segno evidenti e non mi pare che splendori ha portato tutti questi colpi penso che ha legato e scappato di piu che portare colpi mentre Alfano nella 2 e 3 ripresa ha piazzato dei colpi pulitissimi che ha anche accusato Splendori. Nella 2 ripresa Splendori è stato richiamato e ha preso molti colpi puliti e la ripresa è finita in vantaggio per lui di 2 punti comè possibile? Nella 3 era scoppiato e non ha fatto più niente se non legare ancora e il match è finito di 2 punti dalla sua . Lo sai qual’è il problema che Splendori doveva vincere infatti e stato ala fine di ogni ripresa sempre in vantaggio di 2 punti scappando . Fidati di una cosa che sia lui in cuor suo che i suoi maestri sanno come doveva finire davvero il match come poi tutti hanno visto e ci sono state proteste dal pubblico. Ma la cosa sai qual’è che tanto a rimetterci non siamo ne io ne te ma in questo caso Alfano che ha preso il guanto d’argento mentre secondo me meritava anche il trofeo di miglior pugile perche è stato uno dei pochi che lavorava al corpo e al viso . Ma riguarda anche tutti gli altri pugili che ogni volta che finiscono in finale con le fiamme oro devono stravincere per vincere. Questo non è giusto per niente loro dovrebbero essere i primi a essere onesti mentre i giudici come sappiamo ,e non so se tu sai visto che sei all inizio, sono quasi tutti poliziotti e purtroppo la su sei in mano a loro e all arbitro . Ps io non ho niente contro Splendori che è un bravo pugile ma queste cose bisogna dirle e far uscir fuori questa storia che contro di loro devi stravincere per vincere. E se poi devo dirla tutta Splendori doveva uscire al primo turno con Hamza Ali ma le macchinette non hanno più funzionato e ha vinto lui. Caso strano.TI saluto Valerio
Ciao Piero… alla serata della finale ad ostia io c’ero, capisco la tua amicizia con alfano ma secondo il mio modesto giudizio alfano attaccava e mentre lo faceva prendeva anche un bel po’ di colpi.Faccio pugilato da poco, ma sinceramente splendori mi e’ piaciuto molto di piu, molto piu tecnico e preciso, mi sono piaciute molto le sue schivate e il suo sinistro, bellissimo match insieme a quello dei 2 campani e’ stato l incontro piu bello. il mio e’ un giudizio da semi profano, ma l incontro l ho visto cosi, mi piace il pugilato e discutere sugli incontri con gente del “campo”. cmq chi mi ha impressionato, non avevo mai visto prima d ora e’ il peso massimo della campania, veloce nonostante la sua mole!!
Bella serata di Boxe.
NEL MATCH TRA ALFANO E SPLENDORI ALFANO AVEVA VINTO NETTAMENTE . SPLENDORI E SCAPPATO TUTTO IL MATCH E HA RETTO SUBENDO SOLO UN RICHIAMO UFFICIALE E IN PIU NON HA FATTO NIENTE MENTRE IL MATCH L HA FATTO SOLO ALFANO SEMPRE ALL ATTACCO E PIAZZANDO COLPI PRECISI .L HANNO FATTO VINCERE PERCHE’ SPLENDORI E’ DELLE FIAMME ORO. CHE SCHIFO. COMPLIMENTI A ALFANO!!