Sabato 24 giugno nuovo main event per la boxe italiana con in palio il titolo italiano dei medi tra il detentore Andrea Manco e lo sfidante ufficiale Domenico Spada. La serata, che si svolgerà nel PalaOzan di Ugento con inizio alle ore 20, porta oltre alla sigla professionistica della OPI Since 82 anche la partecipazione della Eventi & Sport e della BeBoxe di Copertino. Andrea Manco, attuale campione, fa parte di un ampia e interessante schiera di “promesse” che la Puglia negli ultimi anni sembra sfornare a getto continuo. Manco ha conquistato il titolo a spese del marchigiano Roberto Bassi dopo strenua lotta. Il pugliese sembra ricalcare la fase iniziale di Felice Moncelli:solidità fisica e caratteriale fanno parte del suo bagaglio, l’esperienza servirà a colmare qualche lacuna tecnica, visto che parliamo di un giovane di 25 anni, che tra l’altro ha ben figurato contro Alessandro Goddi recente avversario di Blandamura. Come si vede in qualche modo le strade si incrociano e il tratit d’union diventa Domenico Spada (+ 41, – 6), 36 anni, uno dei nostri migliori medi degli ultimi dieci anni, arrivato dopo aver conquistato titolo italiano e scettri internazionali per arrivare ad un soffio dal titolo mondiale quando era detenuto dal tedesco Sebastian Zbik per ben due volte. Un titolo non molto fortunato per lui vedendo le sconfitte subite con gente del calibro di Martin Murray e del messicano Rubio. Purtroppo appuntamenti importanti subiti nella patria dei suoi avversari, mentre il suo sogno, per ora rimasto nel cassetto, sarebbe stata una sfida mondiale a Roma, la città dove è nato e che lo ha visto crescere pugilisticamente parlando fin da ragazzino. Adesso per “Vulcano” si ripresenta l’occasione per tessere le fila di una rete interrotta negli ultimi tempi per vari motivi. L’insidia proviene però oltre al valore del pugile pugliese in ascesa, anche dal fatto di aver combattuto negli ultimi anni con il contagocce. Spada non sembra preoccupato avendo avuto l’apporto di sparring eccezionali, e questo non è fattore di poco conto.
Nell’altro match tra i superpiuma combatte Giuseppe Carafa, grande promessa, vincitore tra l’altro del campionato Neo-Pro. Il giovane ugentino prossimo alla sfida tricolore affronterà Emiliano “Globetrotter” Salvini, un veterano con record da brividi, zeppo di sfide titolate a livello nazionale e internazionale. Un passo che sembra azzardato quello di Carafa, ma per un giovane ambizioso come lui è la strada maestra da percorrere.
(al. br.)