La boxe a Grosseto ha la sua tradizione e il successo ancora una volta appare scontato quando vedi Piazza Grande gremita di gente per assistere ad una mista con due titoli in palio, organizzata con cura anche nei particolari dal Team di Rosanna Conti Cavini. Edoardo Giustini ha il suo pubblico e il tifo è tutto per lui. Combatte nella nuova categoria di peso, la Bridger, a metà strada tra i massimi leggeri e i massimi, il Titolo in palio è il Mediterraneo WBC, ma forse quello che conta di più è che davanti  ha un avversario temibile nel serbo Miroslav Savic (+9, -5, =1), che ricordiamo vincitore a Roma di Valerio Ranaldi. Giustini appare prudente pur ottenendo punti, ma al quarto round un montante del serbo lo fa contare. Il match prende una nuova svolta e il toscano, appare timoroso facendosi sorprendere dal sinistro dell’avversario che lo prende sul tempo. Nel nono tempo la conclusione, Giustini “sente” il destro di Savic e viene contato, dall’angolo vola l’asciugamano in segno di resa.

Nella serata c’è in palio anche un titolo italiano dei piuma. La campionessa Michela Braga ha il suo bel da fare per arginare gli attacchi della romana Alessia Vitanza, che la costringe alla corta distanza. La sfidante tiene l’iniziativa per buona parte del match, ma i colpi migliori li porta la campionessa, sia pure con il contagocce. Match difficile da giudicare come testimoniano i cartellini 97-93, 97-93 e 94-96 a favore di Michela Braga.

Negli altri incontri il massimo Angelo Rizzo vinceva per squalifica  al 3° round su Ignazio Di Bella; nei leggeri Angelo Greco aveva la meglio su Fabio Selvaggio.

Di Alfredo