Neanche i quaranta gradi di questi giorni fermano i pugili della Quero-Chiloiro, pronti a viaggiare e a mettersi in gioco nelle diverse tappe che stanno segnando le loro piccole glorie sui ring di tutta l’Italia. Quella del 2 luglio a Cosenza si è rivelata una trasferta particolarmente soddisfacente per la società tarantina del maestro benemerito Vincenzo Quero, non tanto per il bilancio dei risultati, di una vittoria, due pari e tre sconfitte, ma per le prestazioni degli atleti tarantini che hanno dimostrato carattere, tenacia e voglia di vincere. E non sono mancati, tra l’altro, i verdetti “discutibili”, ma fanno parte anche questi del gioco.

La manifestazione sportiva si è tenuta presso il palazzetto dello sport Quattromiglia di Cosenza, in una organizzazione ben riuscita dell’asd Boxe popolare Cosenza del maestro Gianfranco Tallarico, con la diretta facebook seguitissima dai tifosi tarantini che hanno potuto apprezzare così la vittoria super meritata dello youth 71 kg Gaetano Barbati ai danni di Francesco Siciliano, il pugile della società di casa. Barbati ha letteralmente domato l’avversario: attendista, tecnico, pronto nelle rimesse e con esecuzioni di colpi efficaci, il giovane pugile tarantino ha ottenuto il bel risultato dei tanti sacrifici quotidiani e della dedizione che mette durante gli allenamenti nella palestra Quero di via Emilia; sono quattordici adesso i match in carriera di Barbati che sicuramente ha tanta strada da percorrere davanti a sé.

Non è stata da meno la prestazione dell’élite 71 kg Giacomo Gioioso, che purtroppo non ha superato l’avversario Marco Cristofaro della Pugilistica Kroton agli occhi dei giudici, i quali hanno dato verdetto pari. Il fasanese Gioioso si presenta sicuramente come una buona promessa del pugilato, con le sue 14 vittorie, 1 pari e 2 sconfitte che confermano l’indole guerriera con cui gestisce i match, sempre al centro ring e continuamente all’attacco.

Gli schoolboy 54 kg Christian Tursi e Nicola Cesarano, prodotti del vivavio giovanile della Quero-Chiloiro, pur ottenendo rispettivamente un pari e una sconfitta, hanno fatto due belle prestazioni, combinando la tecnica e l’aggressività indispensabili per il giusto equilibrio di questa disciplina sportiva, ed entrambi al terzo match in carriera. Tursi ha pareggiato contro Francesco Rizzuto, mentre Cesarano ha perso contro Carlo O’dell della Boxe Popolare Cosenza, un verdetto un po’ duro dopo una buona condotta del match da parte del tarantino.

Al debutto nella boxe femminile, l’élite 63,5 kg Graziana Bruno è stata superata da Rita Moretti della società di casa, un’ottima dimostrazione di carattere e tenacia per l’atleta martinese della Quero-Chiloiro che non si è data per vinta fino all’ultimo gong e ha messo bei colpi all’avversaria più esperta di lei. Sconfitta infine, per lo youth 92 kg Lorenzo Marci contro Luciano Brunetti della Kravmaga Castrovillari, nel match interrotto alla seconda ripresa per sospensione cautelare voluta dai tecnici all’angolo, Donato Buonfrate e Vito Potenza, i quali hanno preferito risparmiare altri colpi al giovanissimo atleta tarantino soggetto in quel momento a epitassi nasale.

Il prossimo appuntamento itinerante per la Quero-Chiloiro sarà l’8 luglio a Prato, nella manifestazione sportiva che si terrà presso i campi di calcio di San Giusto e che vedrà protagonisti sette pugili della Quero-Chiloiro e della Pegasus Matera che affronteranno i pratesi sotto la guida dei tecnici Cosimo Quero e Giuseppe Dellinoci.

 

Di Alfredo