NazionaleAll’insegna delle grandi novità oltre che del prestigio. La rivoluzione messa in atto dall’International Boxing Association inizierà ad Assisi con il progetto di solidarietà che vedrà all’opera, accanto ai 95 atleti provenienti da 67 nazioni meno abbienti, anche gli azzurri, per poi proseguire in occasione dei mondiali con uno spazio dedicato al pugilato femminile in vista di Londra 2012 e l’introduzione, per la prima volta nel mondo del pugilato, delle attese “teste di serie”.

L’AIBA World Ranking verrà ufficializzato nel corso dell’AIBA World Congress che si svolgerà a Milano il 30 agosto.
A meno di 28 giorni dall’inizio dei Campionati Mondiali di Pugilato, giunti alla loro quindicesima edizione, già si respira il clima della grande competizione, questa volta, però, con non poche novità che animeranno il ring iridato. Un onore per l’Italia pugilistica che, grazie all’opera del MILOC 2009, si sta proiettando verso un evento che rimarrà nella storia dagli ormai lontani Giochi Olimpici di Roma ’60, il cui 50° anniversario ricorrerà nel 2010.
L’Italia si distinguerà non solo dal punto di vista organizzativo ma anche e soprattutto dal punto di vista agonistico. Tra le nazionali più temute al mondo, quella azzurra si farà di sicuro notare con atleti di alto livello che hanno scalato la vetta mondiale e quella olimpica, pronti a rinnovare in casa il loro valore. L’adrenalina che ha animato gli azzurri a partire da Pechino 2008, e che si è rinvigorita con la serie di dual match a cui hanno partecipato le migliori squadre a livello mondiale, è più forte che mai. Merito del Direttore Tecnico delle Nazionali Francesco Damiani e del Responsabile della Squadra Raffaele Bergamasco che non mollano la presa, soprattutto ora nel rush finale. 

DA CASAL BORSETTI A SAN PIETROBURGO… Dopo il tradizionale stage sull’Adriatico a Casal Borsetti, svoltosi dal 14 al 22 luglio, portafortuna per gli azzurri che hanno potuto lavorare sul tono muscolare con un ospite d’eccezione, il Prof. Vasiliy Filimonov, ex Direttore delle Nazionali della FPI, la Nazionale Italiana è impegnata nuovamente, a distanza di due mesi dalla precedente trasferta organizzata sempre dal responsabile tecnico Oleg Kuzmin, a San Pietroburgo in Russia dove è in corso uno stage di allenamento con i migliori pugili dell’esercito e delle università. Un appuntamento importante per gli azzurri Vincenzo Picardi (Kg. 51), Vittorio Jahin Parrinello (Kg. 54), Alessio Di Savino (Kg. 57), Domenico Valentino (Kg. 60), Dario Vangeli (Kg. 64), Luca Podda (Kg. 75), Clemente Russo (Kg. 91) e Roberto Cammarelle (Kg. +91) che si preparano ad affrontare gli attesi mondiali guidati dagli inseparabili Francesco Damiani e Raffaele Bergamasco. La Squadra, accompagnata da Alexandr Egorov, dipendente federale del Settore Internazionale della FPI, domani farà ritorno in Italia. “Questo periodo è stato senza alcun dubbio positivo – commentano soddisfatti Damiani e Bergamasco – e soprattutto fondamentale per la preparazione degli azzurri che hanno avuto modo di confrontarsi con atleti di alto livello, una quarantina di pugili, e lavorare quindi sulla quantità, al fine di mettere a punto la resistenza. In sei, sette sedute di allenamento abbiamo contato circa ottanta riprese di guanti. La categoria più rappresentata è stata quella di Domenico Valentino che ha sostenuto ben dieci sparring a sera. E’ stato uno stage impegnativo anche per il supermassimo Roberto Cammarelle che oggi avrà nuovamente come sparring, per sei round, il campione russo Nikolay Valuev. Lo spirito di squadra che contraddistingue il team azzurro, poi, si è espresso al massimo, soprattutto in occasione del compleanno di Russo e Cammarelle, nati rispettivamente il 27 e 30 luglio. I ragazzi hanno regalato ai due campioni un presente con dedica a sorpresa. Una bella avventura che è giunta al termine. Rientrati in Italia, gli azzurri avranno solo qualche giorno di riposo, perché a partire dal 10 agosto saranno impegnati ad Assisi nel training camp promosso dall’AIBA. Presso il Centro Federale lavoreremo più sulla qualità e faremo di sicuro meno sparring, privilegiando il lato tecnico ed organico”. 

DA SAN PIETROBURGO AD ASSISI PER IL RIVOLUZIONARIO “67 NATIONS AIBA TRAINING CAMP”… Dal 10 al 26 agosto Assisi ospiterà il progetto di solidarietà sostenuto dall’AIBA (International Boxing Association) per lo sviluppo  del pugilato a livello mondiale, che darà la possibilità a 95 atleti provenienti da 67 paesi meno privilegiati dal punto di vista finanziario di essere selezionati per partecipare all’ambito appuntamento dei XV AIBA World Boxing Championships. A dare il benvenuto alle squadre sarà la Nazionale Azzurra che il 6 agosto, in occasione delle presentazioni ufficiali dell’iniziativa in programma presso la Sala Conciliazione del Comune di Assisi, alla presenza delle massime autorità locali e federali, sarà rappresentata dai tecnici Francesco Damiani, Raffaele Bergamasco e dal campione mondiale e olimpico Roberto Cammarelle. “Dobbiamo ringraziare l’AIBA – commentano Damiani e Bergamasco – ed elogiarla per il brillante intervento che permetterà a tutte le squadre del mondo di partecipare ai mondiali. Espressione questa di una dirigenza del pugilato mondiale che punta alle pari opportunità, dando la possibilità a tutti i pugili di emergere, di mettersi in mostra e togliersi, come nel caso dei mondiali, una grande soddisfazione personale. Noi ce la metteremo tutta per accoglierli al meglio ed inserirli nel nostro piano di allenamento”. 

LA GRANDE ATTESA PER LE “TESTE DI SERIE” DELL’AIBA… Tra le innovazioni dell’AIBA quella più attesa è di sicuro l’introduzione delle “teste di serie” in occasione dei XV AIBA World Boxing Championships Milano 2009, ossia della lista dei pugili più forti al mondo che si confronteranno a partire dai quarti di finale. Ciò accadrà grazie alla previsione di posizioni prestabilite in ogni categoria che permetteranno ai “teste di serie” di non confrontarsi tra di loro prima della fase di eliminatorie valida per l’accesso alla zona podio. Per le categorie di peso che contano 32 pugili i “teste di serie” saranno 8,  per quelle con più di 16 pugili saranno 4 e per quelle con meno di 16 pugili saranno 2.

L’AIBA World Ranking, come da comunicazione alle federazioni da parte del Presidente AIBA Dr. Ching-Kuo Wu, verrà chiusa entro il 15 agosto e presentata ufficialmente in occasione dell’AIBA World Congress che si terrà a Milano il 30 agosto.

Dopo una serie di valutazioni su tutti i record dei pugili, a partire dal 2007 ad oggi, la Commissione AIBA Ranking Mondiale, guidata dal Mr. Yue Yan, ha stilato l’elenco definitivo. Le classifiche sono state elaborate sulla base dei risultati ottenuti dagli atleti in occasione dei Campionati Mondiali AIBA di Chicago 2007, di tutti i tornei di qualificazione olimpica svoltisi nel 2008, dei Giochi Olimpici di Pechino 2008, del Campionati Mondiali Youth del 2008, dei Campionati Panamericani svoltisi in Ecuador nel 2008, dei Campionati Europei svoltisi a Liverpool nel 2008, dei Campionati Asiatici svoltisi a Zhuhai nel 2009 e dei Campionati Africani svoltisi nelle Mauritius nel 2009.

L’Italia punta sulle quattro medaglie mondiali e tre olimpiche Picardi, Valentino, Russo e Cammarelle, con grande soddisfazione del Presidente della FPI Franco Falcinelli: “L’introduzione delle teste di serie è una delle più significative innovazioni del nuovo corso dell’AIBA. Le teste di serie rappresentano, insieme alla ricerca dei risultati tecnici, corretti nella forma e nella sostanza, uno dei fondamentali aspetti etici dello sport olimpico. Il pugilato era l’unico sport in cui agli atleti migliori veniva spesso impedito di raggiungere le fasi finali delle competizioni, a causa di sorteggi che di fatto contribuivano alla loro eliminazione nei turni preliminari, in quanto sfortunatamente si trovavano ad essere estratti per combattere tra di loro. A tanti valorosi atleti è stato impedito di raggiungere il podio olimpico per la mancata applicazione di una regola abbastanza semplice. Da ora in poi si garantirà agli atleti più meritevoli di arrivare almeno ai quarti di finale per la corsa all’oro”. Per una boxe più spettacolare e di altissimo livello.

TRA LE NOVITA’ DEI MONDIALI ANCHE UNO SPAZIO DEDICATO AL PUGILATO FEMMINILE CON L’ITALIA IN POLE POSITION… Le innovazioni dell’ente mondiale riguarderanno anche i guantoni rosa. Al fine di promuovere il pugilato femminile a livello internazionale, in vista della ratifica del Comitato Olimpico Internazionale sulla partecipazione della boxe femminile ai Giochi Olimpici di Pechino 2008, l’AIBA ha deciso di invitare a Milano in occasione dei Campionati Mondiali quattro atlete per farle esibire al Mediolanum Forum di Assago prima delle attese finali del 12 settembre. Tra queste ci sarà anche l’azzurra Marzia Davide, medaglia d’argento ai Campionati Mondiali del 2002, campionessa europea nel 2003 e 2004, campionessa italiana nel 2002, 2004, 2005 e 2007 e medaglia d’argento agli ultimi Campionati dell’Unione Europea, svoltisi in Bulgaria dal 24 al 28 giugno, che si confronterà nella categoria dei 57 Kg. con la quattro volte campionessa mondiale Maria Kom. L’atleta indiana  ha collezionato ben quattro medaglie d’oro e una d’argento in occasione degli eventi iridati. Una notizia entusiasmante per l’ex allenatore della Nazionale Femminile Raffaele Bergamasco: “Sono contentissimo perché finalmente potrò assistere, anche se da spettatore, alla realizzazione di un sogno che ho coltivato insieme alle azzurre per ben otto anni. Ora lo vivrò come tecnico della Squadra Azzurra Maschile e, a maggior ragione, questo mi riempie di gioia”. 

Michela Pellegrini
Ufficio Comunicazione FPI

Di Alfredo

2 pensiero su “Meno di un mese ai Mondiali di Milano”
  1. buon giorno alfredo,salve volevo sapere se tra i convocati ai mondiali ci sarà anche alessandro sinacore
    cordialmente
    lidano

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