Dopo alcuni mesi di stallo, si sono riallacciati i contatti che da Grosseto portano fino in Argentina, ossia verso l’organizzazione che cura gli interessi di Alejandra Oliveras, la campionessa mondiale Wbc dei pesi supergallo. L’idea di Umberto Cavini, che da parecchi mesi sta lavorando in proposito, è quello di portare la campionessa mondiale sudamericana, detta “Locomotora”, in Italia, e a Grosseto in particolare, per dare una chance iridata a Emanuela Pantani, la 37enne pugile maremmana che dei pesi supergallo è campionessa europea.
L’organizzazione di Rosanna Conti Cavini era andata vicina all’inizio di quest’anno a portare a casa il match iridato, ma tutto si complicò per le non perfette condizioni fisiche della 30enne Oliveras, che invece è adesso rientrata da poco sul ring battendo ai punti la connazionale Montiel (44 anni!) ma subendo un atterramento al terzo round, secondo quanto racconta BoxRec. La Oliveras è così imbattuta dopo tredici incontri ed è titolare della corona Wbc dei supergallo dal 2006, quando la strappò in Messico alla locale Jackie Nava.
Per la Pantani, che è rientrata sul ring lo scorso aprile a Cecina ed è imbattuta dopo otto incontri, si prospetta quindi, forse prima della fine dell’anno, l’occasione che vale tutta una carriera. La Oliveras è avversario difficile e determinato, però non impossibile, e la ragazza di Grosseto potrebbe essere la terza pugile italiana a conquistare il mondiale professionisti, dopo Stefania Bianchini e Simona Galassi nei pesi mosca, tutte per la Wbc.
Ufficio stampa RCC boxe