12439494_1009951069046215_7632817800858084442_nDomani al Parco Villa Comunale di San Valentino Torio si svolgerà la sfida tricolore dei leggeri tra Gianluca Ceglia ( + 12, – 3) e Vincenzo Finiello (10, – 3, =2) sotto l’egida organizzativa della Boxe Loreni. Il titolo è vacante per la rinuncia dovuta a infortunio del campione Marco Siciliano. Ceglia che era lo sfidante ufficiale si trova a contrastare un avversario dalla boxe difficile e totalmente diversa rispetto all’ex campione. Dall’altro campo Finiello che avrebbe dovuto affrontare nella stessa riunione sulle otto riprese Francesco Acatullo si ritrova a disputare 10 riprese con un allenamento non del tutto appropriato per l’impegno. Nonostante queste considerazioni esterne il match si presenta molto interessante e incerto. Finiello, allenato da Sergio Simula, è al suo terzo tentativo tricolore: a fermare la sua ascesa sono stati Pasquale Di Silvio e Massimiliano Ballisai, gente da classifica europea. Il “campano”trapiantato saldamente a Pontecorvo non nasconde le difficoltà e le insidie del match. Parliamo di un pugile che da dilettante ha vinto per due volte gli Assoluti e da professionista conta tra l’altro una vittoria su Andrea Scarpa. La sua boxe fatta di acume tattico e scelta di tempo è difficile da digerire per qualsiasi avversario. Gianluca Ceglia è al suo secondo tentativo tricolore dopo aver fallito con Manuel Lancia, sia pure con qualche recriminazione. Il pugile di Sarno, tra l’altro vincitore di Siciliano, chiede il lasciapassare per non rimanere ancorato entro i confini nazionali. E’ un uomo d’attacco che mantiene un ritmo alto per tutto il match, per cui comunque vadano le cose lo spettacolo è garantito.

Luca Capuano dopo una carriera ad alti livelli dilettantistici ha favorevolmente impressionato all’esordio tra i supermedi. Se la dovrà vedere contro Dino Mazzocchi, elemento da prendere con le molle, come ha dimostrato contro un pugile del valore di Lorenzo Di Giacomo. Ci sarà una sfida fra colossi: Eugenio Indaco davanti ai suoi fan cercherà di dare il primo dispiacere all’abruzzese Ivan Di Berardino (+ 5), ma non sarà facile. Francesco Acatullo (+ 8, -6, =1) tra i superleggeri cerca la strada per arrivare al terzo tentativo tricolore, il lombardo Davide Calì farà di tutto per rovesciare il pronostico sfavorevole.

(al. br.)

Di Alfredo