La tradizione romana del Santo Stefano…continua grazie alla BBT di Davide Buccioni che ha organizzato un’interessante riunione, senza titoli in palio, in una bella location come il PalaAurelio, che ha avuto il conforto di un numeroso pubblico. Logicamente il clou della serata era rappresentato da Mauro Forte, fresco campione italiano dei piuma. Il romano ha trovato sul suo cammino un avversario tutt’altro che facile, quel Gheorghe Trandafir, un rumeno scoperto da Luciano Sordini, che gli ha reso la vita dura per tutte le riprese alla ricerca del colpaccio. La vittoria è andata tra gli applausi dei numerosi fans all’allievo di Prestipino e Filippo, che appare pronto per nuove importanti sfide. Khalil El Harraz è un giovane medio imbattuto che ha iniziato con l’Audace ed è stato lanciato dalla Boxing Arcesi dove insegna Aurelio Pili. Il croato Frane Radic non ha accettato il ruolo di vittima e lo ha tenuto sotto pressione con poderosi scambi a corta distanza, che il romano predilige. Per El Harraz un nuovo successo accompagnato dagli applausi del pubblico. Mirko Geografo rientrava a Roma dopo il pari con il ceccanese Di Mario. Il medio della Bellusci Promotion sembra pronto per lanciare la sua sfida per il titolo italiano. Lo ha dimostrato nella serata romana avendo ragione di un avversario indomabile e scomodo come il siciliano Ignazio Crivello. Per Emanuele Cavallucci,welter abruzzese, era l’esordio su un ring della Capitale. Il giovane ha pugni pesanti e l’esperto Javier Ortiz ha preferito abbandonare al quarto round. Chiudiamo la cronaca con una nuova vittoria prima del limite del superleggero Luca Papola, allenato da Valentino Tazza. Il croato Robert Causevic ha resistito solo due riprese di fronte alla potenza di “Bacarozzo”, nickname affibbiatogli dal tecnico, pugile seguito con molta attenzione dagli esperti.

Di Alfredo